Stroppa: “Il passaggio del turno e’ stata un’impresa”

Giovanni Stroppa (Getty Images)

Lo Spezia ha superato il secondo turno di Coppa Italia, ma non senza rischi. La vittoria e’ arrivata al termine dei tempi supplemantari, ma il tecnico Stroppa ha commentato cosi: “Per come è finita possiamo dire che è andata bene, ma ci siamo presi un bello spavento. Ma che carattere hanno dimostrato i ragazzi. Due eurogol così, in un minuto, ti possono tagliare le gambe e invece abbiamo trovato la squadra che volevamo dall’inizio. Di certo le gambe pesanti, un po’ di emozione da debutto ed un avversario che comunque si è dimostrato valido, che giocava a memoria, non ci hanno aiutato nella prima frazione in cui siamo stai imprecisi e prevedibili. Sotto di due reti abbiamo dimostrato unità di intenti ed una ferrea volontà di recuperare la partita. L’ingresso di Ciurria? Ho aspettato fino all’ultimo, ma poi ho rischiato; se un ragazzo merita di giocare, indipendentemente dall’età deve andare in campo; e così un ’95 esordiente in prima squadra ha fatto la differenza, sia quando aveva palla, che quando si sacrificava in ripiegamento. Il gruppo ha una grande considerazione di questo ragazzo, sono andati tutti ad abbracciarlo a fine gara, sono belle dimostrazioni. Anche l’inserimento di Moretti ci ha aiutato in un momento delicato; Lollo non ha caratteristiche per ricoprire il ruolo di esterno alto, così ho provato a passare a tre in mezzo al campo ed è andata meglio. La partita poi richiedeva un gioco più ragionato e Moretti è maestro in questo. La reazione è sintomo di crescita e questo fa ben sperare perché la stagione che stiamo per affrontare è lunga e difficile; la svolta caratteriale è il punto da cui ripartire. Serafini con i suoi due gol, mi ha ricordato quelli fatti alla Juve qualche anno fa; gli ho fatto i complimenti perché davanti a certe prodezze puoi solo applaudire. Bene Sansovini che, sia in fase di costruzione che di partecipazione ha fatto bene; ha provato il tiro in alcune situazioni e penso che possa integrarsi molto bene con Ebagua, bravo ad aprirgli spazi in avanti. Abbiamo anche ritrovato gol da calci piazzati, sono una risorsa importante. Rinnovo i miei complimenti alla Pro Patria, davvero una buona squadra che ha saputo farsi valere”.

Giovanni Remigare

Remigare Giovanni, giornalista siciliano classe 1980. Da sempre appassionato di giornalismo sportivo. Dopo le collaborazioni con il Giornali di Sicilia e diversi siti nazionali, diventa redattore per serieBnews.com, occupandosi di interviste, editoriali ed esclusive.

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