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Reggina-Varese, Foti contro l’arbitro: “E’ tutta colpa tua!”

Lillo Foti

Più che il poco scoppiettante pareggio tra Reggina e Varese, la notizia più importante che arriva dal ‘Granillo’ è la rissa scoppiata a fine partita tra i giocatori delle due squadre. Rissa che, secondo il presidente della squadra di casa Lillo Foti, sarebbe da imputare alla direzione di gara di Manganiello. Secondo le prime ricostruzioni, il patron amaranto, sceso sul terreno di gioco, avrebbe portato Barillà sanguinante davanti all’arbitro sostenendo che il suo giocatore fosse stato colpito al volto da Ebagua e gridando “E’ tutta colpa tua!”.

Foti ha poi spiegato le sue ragioni ai microfoni di ‘Sky’: “L’arbitraggio non è stato all’altezza della situazione, a conferma del fatto che, a causa dei sei arbitri che vanno in Serie A, in B vengono mandati arbitri giovani che non hanno nemmeno l’opportunità di farsi aiutare. Tutta una serie di decisioni fuori luogo, ammonizioni una dietro l’altra, poi un rigore non dato su Comi… La direzione del signor Manganiello è inconcepibile! Credo che Ebagua abbia detto o fatto qualcosa, perché l’ultima azione si è svolta nell’area della Reggina”.

Quindi ha rincarato la dose in sala stampa: “Negli ultimi tempi non siamo stati fortunati con gli arbitri. Pronti via abbiamo preso due ammonizioni con Ely e Hetemaj per due contrasti normali. Sul rigore su Comi credo ci sia poco da aggiungere. Anche nell’azione del loro pareggio c’è stata una punizione invertita. Le ammonizioni di Adejo mi sono sembrate inventate entrambe. Chiederemo alla Lega di andare a guardare i filmati. Da parte mia e della società devo ringraziare alcuni componenti del Varese come il ds Milanese o Carrozzieri e Neto Pereira che hanno cercato di sedare gli animi. Qualcun altro, invece, cercava la rissa”. Quindi, sulla partita: “La Reggina meritava di farla sua ma paghiamo alcuni errori. Abbiamo fatto una buona partita, molto accorta e attenta, ma avremmo bisogno di un paio di risultati positivi che anche oggi la squadra ha dimostrato di poter portare a casa. Io non sono d’accordo con chi dice che esistano problemi strutturali. La squadra sta mostrando di meritare la categoria, ha meno punti in classifica rispetto a quelli che potrebbe vantare”.

Daniele Andronaco

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