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Chievo-Inter, le pagelle dei nerazzurri

Andrea Stramaccioni

L’Inter riparte, dopo la sconfitta interna col Siena di domenica scorsa, al Bentegodi di Verona.
Stramaccioni si presenta con l’inedito 3-5-2 per dare maggiore stabilità e compatezza al centrocampo nerazzurro, fuori Gargano rientra capitan Zanetti sulla mediana insieme al solito Cambiasso e a Guarin confermato. In attacco Sneijder dietro all’unica punta Milito.
Il primo tempo racconta poco, incontro noioso e gioco concentrato per lo più a centrocampo. Squadre attente e pochissime occasioni da goal, anche se il Chievo appare leggermente più coraggioso della squadra di Stramaccioni. Al 26’ minuto si ferma Snijder, infortunato, gli subentra Cassano e proprio quando la prima frazione sta per concludersi arriva il gol di Pereira, bravo ad approfittare di una leggerezza difensiva del Chievo e a depositare in rete. Gol importantissimo e strada in discesa per un Inter brava a gestire , nella ripresa, gli inevitabili attacchi avversari e a ripartire in contropiede. Ed è proprio così che si concretizza il raddoppio: assist di Gargano, subentrato a Nagatomo, che serve nello spazio Cassano, bravo a spiazzare il portiere.
Nel finale da segnalare il palo colpito su calcio di punizione di Cruzado che salva l’inter dal gol che poteva riaprire la partita.
Un successo importante per ridare coraggio e convinzioni ad una squadra, quella nerazzurra, apparsa un po’ sottotono nelle ultime gare.
Ma ecco i voti:
HANDANOVIC: voto 6.5 – Bravo in numerosi interventi e anche fortunato quando allo scadere del match non ci arriva su punizione di Cruzado, con il palo a salvargli l’imbattibilità giornaliera.
JUAN: voto 6 – prova positiva del giovane confermato anche oggi da Stramaccioni. Qualche legerezza nel primo tempo, ma sempre propositivo e concentrato. Da seguire con attenzione.
SAMUEL: voto 6 – Migliora dopo il vantaggio e garantisce quella solidità difensiva necessaria a favorire le ripartenze nerazzurre. Roccioso
RANOCCHIA: voto 6 – finalmente una prova positiva. Migliora insieme agli altri elementi del reparto difensivo, buoni interventi in chiusura anche se rischia in alcune occasioni.
CAMBIASSO:voto 6 – oggi appare più concentrato. Ancora lontano dalla forma migliore, riesce però a favorire le ripartenze nerazzurre con la giusta rapidità.
J. ZANETTI: voto 6.5 – Capitano mio capitano. Guerriero e coraggioso, il solito funambolo. Bravo in chiusura e rapidissimo in avanti. Il più convinto anche quando nel primo tempo la squadra non riusciva a dettare gioco. Esperto.
GUARIN: voto 6 – prova superata. Ci mette la grinta e recupera tanti palloni. Propositivo e voglioso in fase offensiva. Da segnalare un bel diagonaleal 32’ per la prima vera occasione da gol nerazzurra, conclusa di poco fuori. Finalmente
NAGATOMO: voto 6 – sufficienza meritata. Si spinge avanti molto bene e regala l’assist per il vantaggio nerazzurro allo scadere del primo tempo liberando Pereira per il tapin vincente. Esce nella ripresa, gli subentra GARGANO al 68’.
PEREIRA: voto 6 – il gol lo aiuta tanto. Premiata la propositività anche se spesso perde la posizione favorendo le avanzate avversarie sulla sua zona di competenza. Bravo nell’occasione del vantaggio ad approfittare di una leggerezza difensiva e a liberarsi per la conclusione vincente.
SNEIJDER: s.v. – gioca appena 25 minuti senza regalare nulla di importante, in una fase di gioco molto lenta e macchinosa. Costretto ad uscire per infortunio.
MILITO: voto 5.5 – lasciato troppo solo li davanti , tocca pochi palloni, anche a causa del pressing asfissiante di Dainelli che gli concede poco spazio. Sempre molto bravo tatticamente riesce a liberare molto spesso i compagni nelle ripartenze che si sviluppano nella ripresa.
CASSANO: voto 6.5 – Buona prova per il “talento di Bari vecchia”. Come sempre propositivo, manovra numerosi palloni e realizza il raddoppio in un’azione di contropiede che lo porta a tu per tu con SORRENTINO. Piattone destro e Inter 2-0. Bravo.
GARGANO: voto 6.5 – Bella prova del centrocampista. Entra in campo al 68’ ed in pochi minuti si fa subito vedere bene, propositivo e concentrato. Suo l’assist, molto bello, per il gol del raddoppio di CASSANO.
MUDINGAY: s.v.

Emanuele De Scisciolo

Matteo Fantozzi

Matteo Fantozzi laureatosi in Storia del Cinema al Dams di Roma prende nel 2010 la strada del giornalismo. Direttore editoriale di SerieBnews.com è stato in passato anche volto di "La Juve è sempre la Juve'' su T9 insieme a Sergio Brio, Graziano Cesari e Angelo Di Livio

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