Sassuolo, ESCLUSIVO/ Sasà Bruno: “Mai avuto un tecnico come Pea in 11 anni di Serie B”

Salvatore Bruno

Il Sassuolo è stato protagonista di una partenza incredibile, soprattutto grazie alla guida attenta di Fulvio Pea. I neroverdi hanno mostrato tanti attaccanti di livello, ora però recuperano un giocatore d’esperienza come Salvatore Bruno che potrà di certo tornare molto utile.

E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com lo stesso Bruno, che ha commentato con noi il suo ritorno.

Per prima cosa, come stai?
“Ho avuto tanti problemi, anche se posso essere soddisfatto di aver avuto i primi a 32 anni. Certo uno dovrebbe non averne proprio mai, ma non mi lamento. Dopo otto mesi finalmente vedo un pò di luce. E’ arrivato un esordio che mi ha reso felice al di là della sconfitta”.

Cosa ha portato Mister Pea a questa squadra?
“Il tecnico finora è quello che ha veramente fatto la differenza. Al di là di giocatori bravi si vede la sua mano. Non è per sminuire questi giovani, ma è bravo lui a stimolarli giorno dopo giorno. Prepara le partite benissimo e te lo dice uno che in Serie B ci gioca da undici anni, non ho mai avuto un tecnico come lui”.

Che rapporto avete con il Mister?
“E’ normale che in una squadra ci sia il rispetto dei ruoli, ma Mister Pea è uno che sa quando si deve scherzare e quando lavorare. Ha un rapporto bellissimo con tutti, non è un sergente di ferro anche se si fa far rispettare”.

Cosa può dare Bruno a questa squadra?
“Spero che il Sassuolo possa continuare bene come fatto finora, spero non ci sia bisogno di me. Di certo sono a disposizione e penso che l’esperienza non guasti mai. Certo la medicina del Sassuolo è il gruppo in cui ci sono giocatori pronti a dare sempre il 110%”.

Ci racconti Boakye sia dal punto di vista tecnico che umano?
“Umanamente è uno spettacolo. Ti fa morire dal ridere ed è davvero un bravo ragazzo. Come giocatore deve ancora lavorare molto però ha grandissime doti. Non deve mollare mai e non deve montarsi la testa, penso che per questo ci sia Mister Pea che è bravissimo a fargli tenere i piedi per terra”.

Pensi che queste voci continue di mercato possano influire sul suo rendimento?
“Gli auguro il meglio possibile e che queste voci a giugno possano diventare realtà. Certo possono destabilizzarlo, ma le qualità ce l’ha e penso che possa mantenere i pedi per terra per continuare a fare bene”.

Matteo Fantozzi