ESCLUSIVO/Budel: ”Pro Vercelli ormai salva, ecco il suo segreto. Il mio futuro…”

    Alessandro Budel
    Alessandro Budel (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

    BUDEL PRO VERCELLI SERIE B – La redazione di Seriebnews.com ha contattato in ESCLUSIVA l’ex centrocampista della Pro Vercelli Alessandro Budel, che ha lasciato il club piemontese lo scorso gennaio in attesa di una nuova sistemazione. Il giocatore ci ha parlato della sua ex squadra, della lotta promozione e salvezza e del suo futuro, che potrebbe essere all’estero, visto che non ha intenzione di ritirarsi.

    Ciao Alessandro, hai avuto modo di seguire la fine del campionato di Serie B? A 180’ dalla fine ancora tutto è in gioco.

    ”Sì, la Serie B è sempre bella perché non c’è nessuna squadra che non si gioca nulla. Tranne la Salernitana e l’Entella, forse, tutte le altre hanno ancora un obiettivo. Saranno tutte partite combattute. La lotta per salvarsi, tranne Pisa e Latina già retrocesse, vede il Vicenza molto in bilico, situazione dura, dopo la sconfitta nello scontro diretto contro la Ternana. Sarà difficile per loro anche solo puntare ai playout. Per i playoff penso lo stesso che sarà dura, le prime tre però possono salire direttamente. Benevento-Frosinone decide tutto, ma non credo che la squadra di Marino possa perdere. Non credo si faccia sfuggire quest’occasione, anche perché i playoff sono sempre un terno al lotto. Penso sia una finale per loro”.

    Nella lotta salvezza c’è ancora la tua ex squadra, la Pro Vercelli, nonostante un grande girone di ritorno. ll match contro il Brescia decide tutto.

    ”Col pareggio nella partita difficilissima contro la Spal, la Pro Vercelli credo che sia ormai salva. Il punto conquistato l’ha avvicinata tantissimo alla salvezza. A meno che non perda in casa col Brescia, è salva, e non è nemmeno detto che anche se perde non si salvi. E’ abituata a giocare questo tipo di partite, e difficilmente perderà. Ultimamente ha fatto grandi cose, tranne la sconfitta in casa in casa col Perugia, non ha mai perso. La fortuna di questa squadra si basa sulla difesa, sul terzetto Luperto-Bani-Legati, con l’aggiunta di Konate. A livello difensivo è un terzetto tra i più forti di tutto il campionato. E i numeri l’hanno dimostrato. Luperto secondo me avrà un grande avvenire in Serie A, Bani per la categoria è ormai consolidato e il prossimo anno potrebbe avere una chance in A con il Chievo. E’ una squadra molto solida”.

    Che ne pensi dell’ultima polemica in ordine di tempo, quella delle partite scaglionate con diversi orari e con diverse motivazioni per le squadre coinvolte?

    ”Secondo me almeno le ultime tre giornate andrebbero uniformate. Ci si gioca tutto in questo periodo. Ricordo che noi lo scorso anno avevamo giocato contro il Perugia di venerdì sera, svantaggiati rispetto alle altre. Poi avevamo vinto e magari non ci si è fatto molto caso, ma secondo me vanno uniformate. Non è giusto nei confronti di chi gioca prima. Se il Cesena sarà già salvo non credo avrà gli stessi stimoli dell’altra. Andare in campo senza obiettivi, giochi magari più tranquillo, ma non è la stessa cosa”.

    E il Brescia, altra tua ex squadra, pensi possa salvarsi?

    ”Se perde a Vercelli è a rischio, è una partita fondamentale. Se vince è salva, ma forse anche un punto potrebbe bastare. Poi ha all’ultima il Trapani in casa, contro una squadra che, vincendo contro il Cesena, sarebbe quasi salva. Ha un calendario che potrebbe favorirlo. Certo, Pro Vercelli-Brescia è un match difficile, una ”ammazzerebbe” l’altra, non è un pronostico facile da fare”.

    Il tuo futuro dopo l’addio alla Pro Vercelli?

    ”Mi sto allenando con il Lugano, mi sto tenendo in forma perché non vorrei smettere di giocare quest’anno, vorrei fare un’altra esperienza. Mi piacerebbe molto poter giocare a Lugano, vediamo come va e se si riesce ad arrivare a un dunque. Spero di trovare una sistemazione perché ho ancora voglia di giocare”.

    Marco Orrù