SERIE B EUROBET LATINA – PESCARA 0 – 2 PASQUALE MAIETTA – A due giorni dalla sfida interna col Carpi (32^ di campionato), il vice presidente nerazzurro Pasquale Maietta rivolge un appello ai tifosi, delusi dopo le ultime debacle di campionato. La seria A è un sogno difficile da materializzare, ma occorre rimanere compatti e coesi alla squadra per far sì che questo si avveri. Intanto la Curva nord sabato pomeriggio scorterà la squadra fin dentro le mura del “Francioni”.
A Latina pare che la favola non abbia momentaneamente imboccato il sentiero del lieto fine. Tre sconfitte (come tre schiaffi) hanno ricacciato i nerazzurri alle propaggini della zona play-off; e con l’”Olimpo” a un passo si è passati paradossalmente agli scongiuri per non perdere il treno dei desideri. Inutile rimarcarlo, ma il calo di risultati e soprattutto di prestazioni ha destato un certo malumore fra i tifosi. La squadra si è trincerata in un bunker, mentre più di qualcuno si è interrogato sui motivi di una simile debacle. Stamane, perentoria, è giunta la lettera del vice presidente Pasquale Maietta, volta a ricompattare l’ambiente e a rassicurare i tifosi sul rinnovato impegno della squadra a proseguire sulla via del play-off.
SERIE A? DIFFICILE, MA TENTEREMO – Destinatario principale della lettera del vice presidente Maietta sono i tifosi nerazzurri, quelli che – sugli spalti – hanno sempre risposto presente dall’inizio del campionato. “Mi sento di ringraziare, con sentimento profondo, l’intera tifoseria del Latina – scrive – per l’amore, la passione e la continuità di affetto dimostrata nei confronti della squadra; per il supporto ed il calore regalatoci dai nostri sostenitori. È a questi tifosi e alla città intera a cui ora mi rivolgo. Vi chiedo di non allontanarvi e, soprattutto, di non abbandonare i ragazzi in questa delicata fase del campionato, poiché proprio nei momenti di difficoltà diventa necessario stringersi intorno alla propria squadra sostenendola”. La serie A, in definitiva, non è poi così lontana. Maietta pensa a essa come a un sogno che va ancora alimentato nonostante le mutate condizioni di classifica e il grosso investimento economico che comporterebbe. “La nostra realtà societaria non ha le capacità economiche dei colossi calcistici che stiamo affrontando in questo campionato – ha asserito -, nonostante abbiamo in parte sopperito al gap attraverso l’impegno e la programmazione, disputando comunque un campionato di vertice. Alla luce di tutto questo tengo a sottolineare che se volessimo razionalmente pensare alla serie A, è oggettivamente un obiettivo difficile; ma noi come Latina calcio lo sogniamo e lo vorremmo a tutti i costi, anche perché oltre ad un enorme vantaggio societario, cambierebbe la storia della città anche da un punto di vista economico”.
CURVA NORD PRESENTE – Se alcuni tifosi singoli mormorano per l’inversione di rotta imprevista, la Curva nord risponde compatta alla mini crisi schierandosi dalla parte della squadra. Sabato pomeriggio (ore 13, da località Borgo Piave ndr) il pullman del Latina verrà scortato da un corteo di macchine di tifosi fin dentro lo stadio a voler rinnovare l’indiscussa fiducia nei loro confronti. Sabato al “Francioni” arriva il Carpi, un match-ball che Breda non può assolutamente steccare. I romagnoli sono reduci da una striscia nerissima: tre sconfitte e un pareggio. L’avversario giusto, si direbbe, per testare nuovamente il polso della truppa nerazzurra.
