Calciomercato Torino, per molti giocatori l’incubo buste

Mirko Antenucci

Il 22 giugno si avvicina. Il termine ultimo per la risoluzione delle comproprietà è dietro l’angolo e in casa Torino iniziano a guardare con pessimismo possibili accordi con le società che detengono in comunione con i granata i cartellini di vari elementi della rosa dei piemontesi.

Con il Catania l’affare Antenucci sembrava sulla via della conclusione fino a qualche giorno fa, ma poi i siciliani hanno alzato le richieste fino a pretendere 1,7 milioni di euro per l’altra metà dell’attaccante. Il Torino aveva previsto un esborso di un milione al massimo e ora la situazione si è complicata e l’incubo buste non è più così lontano. Stesso discorso per Riccardo Meggiorini che, in comproprietà tra Genoa e Torino, non sa ancora dove giocherà l’anno prossimo, poiché i liguri chiedono 1,2 milioni per lasciare in Piemonte la punta scuola Inter: troppo per i granata.

Per ora sembrano più tranquille le situazioni di Stevanovic e Glik: il primo, a metà fra Torino e Inter, sembra destinato a diventare tutto del Toro, mentre la differenza che separa Cairo da Zamparini per il difensore è minima e l’intesa sembra imminente.

Insomma, Torino cantiere aperto.