Calcioscommesse, Sculli ad Altic: “Ho foto compromettenti di Luca Toni”

Giuseppe Sculli

Giuseppe Sculli e Safet Altic progettavano un tentativo di estorsione ai danni di Luca Toni. E’ l’ultima inquietante indiscrezione che trapela dall’inchiesta calcioscommesse. In una telefonata del 3 maggio 2011, intercettata dagli inquirenti, il calciatore del Genoa e il capo degli “zingari” parlavano di affari da “monetizzare” con l’attaccante fino a pochi mesi prima compagno di squadra di Sculli; quest’ultimo diceva quindi di “essere in possesso di foto compromettenti del collega che lo ritraggono in atteggiamenti intimi con ragazze, utilizzabili per forzare la volontà del giocatore nel caso non si fosse dimostrato accondiscendente in alcune richieste”. Sculli e Altic citavano poi espressamente la possibilità di inviare tali foto alla compagna di Toni.