Brescia, ESCLUSIVA/ Fabrizio Zanolini: “A Brescia i tifosi sono stanchi…”

foto getty images
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SERIE B BRESCIA – Il Brescia sta attraversando un periodo di confusione, non tanto per i risultati calcistici, ma bensì per problemi societari. E’ infatti arrivata la notizia dell’ulteriore punto di penalizzazione che dovranno subire le Rondinelle per un problema amministrativo. Per conoscere da vicino l’umore in casa Brescia, la redazione di serieBnews.com, ha contattato in ESCLUSIVA il direttore di Bresciaingol.com Fabrizio Zanolini, che al microfono di Remigare Giovanni ha rilasciato questa breve intervista:

Direttore, che atmosfera c’è in casa Brescia dopo l’ennesimo punto di penalizzazione?

“E’ un clima tra il surreale e la rabbia. La tifoseria ha iniziato a mettere striscioni di proteste in giro per la città. Polemiche contro la società, rea, secondo alcuni, di aver tradito le ambizioni dei tifosi. In estate c’era stata una tregua, ma adesso si è ripreso a polemizzare contro la dirigenza. Non è un clima sereno, anzi…”

Paradossalmente la squadra in campo sta facendo bene, vedi Bologna…

“Si è vero. La vittoria di Bologna aveva dato un pò di entusiasmo e fiducia a tutto l’ambiente, ma il giorno dopo è arrivata la mazzata del punto di penalizzazione e soprattutto è tornata la paura di vedere sempre più in difficoltà tutto il Brescia calcio. I tifosi sono stanchi di non poter contare su una società sana e chiedono risposte e provvedimenti in merito.”

Passiamo al campo. Questo Brescia ha una buona squadra, ma forse ha poche riserve per poter ambire a qualcosa d’importante…cosa ne pensa?

“Il Brescia ha un 11 di assoluto livello per il campionato di serie B, ma come dici tu, se dovesse venire a mancare uno dei titolari non sarebbe più cosi competitiva. Inoltre le Rondinelle non fanno della corsa il loro punto di forza. In campo mettono tanta qualità ed esperienza, ma la tenuta fisica a volte lascia a desiderare e questo, se non hai dei buoni e validi ricambi lo paghi. Quando vengono meno giocatori come Caracciolo, De Cesare o Sodinha la differenza si vede eccome…”

Parliamo di Sodinha. E’ il giocatore più talentuoso che il Brescia ha in rosa, un altro infortunio lo ha messo ko.. Quanto potrà incidere la sua assenza?

“Si purtroppo un altro infortunio, questa volta meno grave dei precedenti, ha messo fuori uso Sodinha, il giocatore più decisivo della squadra di Iaconi. Credo proprio che il Brescia ne subirà parecchio l’assenza. Quando si è accasciato a terra durante la partita con il Bologna abbiamo temuto il peggio, abbiamo udito il suo pianto. Eravamo tutti convinti che poteva esserci una ricaduta ai legamenti del ginocchio, fortunatamente si è trattato di una distorsione che comunque lo terrà lontano dal campo per almeno tre settimane.”

Quale l’obiettivo del Brescia in questa stagione?

“Il sestultimo posto, assolutamente. La salvezza prima, per poi iniziare a programmare qualcosa di importante sia in società sia in campo. Brescia e i suoi tifosi meritano il meglio…”

Giovanni Remigare