Latina, Bruno ai tifosi: “Non ci abbandonate, abbiamo bisogno di voi”

Alessandro Bruno (getty images)
Alessandro Bruno (getty images)
SERIE B LATINA – Si va verso il match che vedra’ di fronte Latina e Brescia e a suonare la carica e chiedere il sostegno dei tifosi ci ha pensato il centrocampista Alessandro Bruno, che in conferenza stampa ha dichiarato: “È inutile girarci intorno, siamo in un momento poco felice, nessuno si aspettava di ritrovarsi in questa situazione dopo nove giornate e l’unico modo per uscirne è lavorare. Siamo consapevoli che dare il cento per cento, adesso, non basta, dobbiamo dare il centocinquanta o il duecento per cento se serve. Anche lo scorso anno eravamo in crisi dopo poche giornate e ne siamo usciti, ma era un altro campionato con altre difficoltà. Abbiamo bisogno di tutti, dalla stampa ai tifosi, bisogna compattarci tutti insieme per superare questo momento. Non possiamo battagliare da soli, serve un ambiente compatto. Un anno fa pareggiamo a Padova senza mai superare il centrocampo e quel risultato fu accolto con entusiasmo, quest’anno abbiamo pareggiato a Pescara e siamo stati attaccati pesantemente per la prestazione.”

Cosa chiede ai tifosi? “La gente deve farci sentire il proprio calore, incitare i giocatori anche quando sbagliano. Abbiamo bisogno di sentire l’affetto ed il supporto della nostra gente. L’anno scorso ci aspettarono a Borgo Piave per accompagnarci allo stadio, dopo le tre sconfitte consecutive e vincemmo quella partita.”

Obiettivi di stagione? “Non possiamo parlare di alta classifica se prima non raggiungiamo la salvezza. Mi viene da ridere quando sento dire che non abbiamo fame perché non è assolutamente vero. La fame è la stessa di sempre, ma in questo momento abbiamo difficoltà ad esprimerci.”

Cosa e’ cambiato rispetto allo scorso anno? “L’anno scorso nessuno ci conosceva, quest’anno tutti ci considerano una grande squadra. La società ha fatto un mercato da big, a Latina sono arrivati giocatori più forti rispetto a quelli di un anno fa e ci sono i presupposti per fare bene. Quando si cambia tanto, però, ci vuole tempo per diventare una squadra vera. Capisco le preoccupazioni dei tifosi ma abbiamo bisogno del loro aiuto perché questo Latina è ferito e ad un ferito si dà la medicina, non si stacca la spina per farlo morire.”