ESCLUSIVA, Terenzi: ”Con Lotito la Salernitana non crescerà mai”

Claudio Lotito
Claudio Lotito (Photo by Ivan Romano/Pacific Press/LightRocket via Getty Images)

SALERNITANA LOTITO – Per parlare di Salernitana, di Lotito e di mister Bollini, tutto legato all’ambiente Lazio, la redazione di Seriebnews.com ha contattato in Esclusiva Federico Terenzi, giornalista di CittàCeleste. Ecco le sue parole:

Due giorni fa la Salernitana ha sfiorato la vittoria a Benevento. Hai visto la partita? Cosa puoi dirci del gioco della squadra di Bollini?

”Purtroppo non ho visto la partita, ma conosco molto bene Bollini. Con Reja in prima squadra si occupava della fase offensiva e ha valorizzato al massimo un giocatore come Keita, che lui conosceva molto bene. Con la Primavera della Lazio ha fatto bene, un 4-3-3 molto aggressivo che esaltava soprattutto gli esterni offensivi d’attacco e che gli ha fatto togliere parecchie soddisfazioni”.

Diversi calciatori della Salernitana, per ovvi motivi, sono in prestito dalla Lazio. Da Minala a Ronaldo. Chi pensi potrà tornare utile alla Lazio in futuro?

”Secondo me Minala potrebbe essere un valore aggiunto per la Lazio del futuro: da quello che mi risulta uno screzio con mister Inzaghi ai tempi della Primavera lo ha fatto allontanare dalla squadra capitolina. Ma il mister piacentino lo avrebbe preferito di gran lunga al leggerino Leitner che ora ha cambiato casacca tornando in Germania. Se dovessi scommettere su un giocatore punterei su di lui. Ronaldo vorrei vederlo almeno un paio di stagioni in serie B e poi potrò dare un giudizio. In fondo veniva da un piccolo club della serie D brasiliana, bisogna andarci con i piedi di piombo”.

Da laziale come vivete il fatto che Lotito gestisca anche la squadra campana?

”Avere il piede in due staffe è sempre controproducente. Credo che a Lotito interessa sopratutto avere la liquidità dei diritti TV, piuttosto che la crescita dei club che gestisce. Credo i tifosi della Salernitana sono condannati al campionato di serie B. Ora Lotito è comproprietario del club campano, ma se dovesse arrivare in serie A sarebbe costretto a mollarlo e non credo che sia proprio il tipo da farlo. Difficilmente entrerà mai nei cuore dei tifosi della Lazio e della Salernitana nemmeno se dovesse vincere lo Scudetto. Con Lotito si naviga a vista su un pendolo che va avanti e indietro, si vive alla giornata, non c’è un progetto a medio lungo termine. Si vive anno per anno e quel che sarà sarà”.