ESCLUSIVA/Onofri: ”Bari, puoi sognare in grande. Brescia, più di così è difficile…”

    Bari
    Bari (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

    BARI BRESCIA ONOFRI – Mister Claudio Onofri, commentatore Sky, è intervenuto in ESCLUSIVA ai microfoni di Seriebnews.com per parlare del match di ieri del San Nicola tra Bari e Brescia. Ecco le sue parole:

    Mister buonasera. Lei ieri ha commentato Bari-Brescia per Sky. Che partita è stata?

    “E’ stata anche una partita equilibrata, se vogliamo. Il Bari è passato subito in vantaggio e si poteva pensare ad una goleada, viste le carenze del Brescia in trasferta che è tanto che non vince fuori casa. Invece poi la squadra di Brocchi si è arrangiata bene, rimanendo in partita quasi fino alla fine. Il Bari ancora non ha un’identità precisa, però con la concretezza e l’esperienza di Colantuono sta sfruttando al meglio le caratteristiche dei tanti giocatori di qualità presenti in rosa. Un organico ora forse superiore a quello del Verona. Brienza è vero che ha 38 anni, ma gioca come uno che ne ha 28. E poi Floro Flores, Galano, Parigini, gli acquisti di gennaio si stanno rivelando determinanti”. 

    Il Bari ora si trova a tre punti dal Verona e a 5 dalla Spal seconda, ovviamente aspettando le partite di stasera. Può la squadra di Colantuono ambire ad una clamorosa promozione diretta?

    “Sì, può pensare in grande la squadra di Colantuono. Poi dipende anche dagli altri. Con un allenatore così e una rosa del genere nulla è precluso. C’è un altro spirito in squadra, si vede. Ripeto comunque, che quando sei in svantaggio devono essere le altre a zoppicare un po’, altrimenti non ce la fai. I playoff ormai sono sicuri, sulla promozione diretta molto dipende anche dalle altre”.

    Per quanto riguarda il Brescia, invece, è un 2017 nero: 1 sola vittoria, 5 sconfitte e 1 pareggio. Cosa succede alla squadra di Brocchi?

    “E’ una squadra giovane, molto giovane. Ieri nella distinta leggevo solo ’97, ’96, ’95 e giù di lì. E’ normale che ci sia una tendenza ad alternare cose buone ad altre meno. Da quel che ne so la società non naviga nemmeno nell’oro e non è che si possano fare chissà quali acquisti. A Brocchi forse gli si può imputare il discorso di Mauri, apparso veramente fuori forma. Forse anche ieri visto come stava giocando lo si poteva pure togliere. La squadra però, ripeto, non ha fatto male, ha tenuto testa ad una squadra fortissima, perlopiù in trasferta. Se il rigore va dentro riapri la partita. Non me la sento di imputare tante colpe a Brocchi. Il discorso societario è importante. Sagramola e Castagnini con tutti questi giovani secondo me hanno comunque fatto un buon lavoro. Ieri mancava Pinzi, Calabresi, Somma, Bisoli, Caracciolo non ha giocato, Morosini non c’è più, è chiaro che paghi dazio. Io credo che il Brescia, con tutte le difficoltà che ha, ha la possibilità di salvarsi”.

    Ieri l’ha sbloccata Parigini, un talento che ancora non è esploso del tutto.

    “Gioca da parecchi anni già tra i professionisti e ancora non ha trovato la sua dimensione. E’ normale alla sua età. Ha degli strappi importanti, secondo me arriva a giocare in squadre importanti. Ieri, a parte il gol, ha fatto l’assist a Galano. Ha velocità, tecnica, arriverà a grandi traguardi”.

    Marco Orrù