Serie B, ecco il pagellone del mercato invernale

Serie B
Serie B (getty Images)

PAGELLONE CALCIOMERCATO SERIE B – Ecco il pagellone del calciomercato invernale per quanto riguarda il campionato di Serie B:

ASCOLI 8: Un voto altissimo solo ed esclusivamente per l’operazione Orsolini. La Juve lo paga 6 milioni di euro più 4 di bonus e l’Ascoli se lo assicura fino a fine stagione. Un colpo di mercato straordinario del club marchigiano. Per il resto rimane praticamente tutto invariato.

AVELLINO 6,5: Rivoluzione completata, dopo l’arrivo di Novellino. Un mercato che ha portato elementi interessanti come Laverone, Moretti (in gol l’ultimo match), Eusepi e Lezzerini e alcuni giovani interessanti. E’ partito Mokulu e in extremis Crecco, ma in linea generale i Lupi si sono rinforzati.

BARI 7,5: Il campo dirà se la rivoluzione invernale dei galletti avrà dato i suoi frutti, ma certamente i nomi portati a Bari dal presidente Giancaspro promettono tantissimo. Floro Flores è un lusso per la B, Morleo a sinistra è una garanzia, Parigini e Macek sono due esterni giovani interessantissimi, Greco porta qualità in mezzo, mentre la coppia Raicevic-Galano, che arriva da Vicenza, promette scintille. E non dimentichiamoci di Suagher dietro e Salzano in mezzo. Di contro ci sono state cessioni eccellenti come quelle di Di Cesare, De Luca e Valiani, ma erano tutti e tre arrivati a fine ciclo.

BENEVENTO 6,5: Il club giallorosso è rimasto col colpo in canna. Nell’ultimo giorno di mercato sembrava pronto a mettere a segno 4 colpi, ma alla fine è arrivato solo il buon Nicolas Viola, comunque un ottimo colpo. In precedenza era arrivato Eramo. Con Tonev sfumato all’ultimo sarebbe stato anche da 7.

BRESCIA 7: Così come per l’Ascoli, anche l’operazione Morosini, venduto al Genoa in Serie A, è ottima dal punto di vista economico. La sua perdita dovrà essere colmata dal lancio dei numerosi giovani presenti in rosa e anche da Stefano Mauri, che torna a Brescia dopo tanti anni tra Lazio e Nazionale. Buoni anche gli arrivi di Blanchard e Romagna dietro per tamponare le assenze dei lungodegenti Somma e Bubnjic.

CARPI 6,5: Carpi attivissimo nelle ultime ore di mercato. Torna Mbakogu dalla Russia, il quale prenderà il posto di Catellani, che non è riuscito ad ambientarsi ed è andato all’Entella. Sono arrivati anche gli esterni di qualità che chiedeva Castori come Fedato e Jelenic. In più, una serie di giovani acquistati qua e là, anche tra i dilettanti, dove i biancorossi pescano sempre e bene. A proposito di questo, c’è da registrare la cessione, solamente a fine stagione però, di Lasagna, pescato in Serie D, pronto a trasferirsi all’Udinese.

CESENA 7: Sostanzialmente i cambi sono stati due: Djuric al Bristol in cambio di una buona offerta, utile per rimpinguare le casse, sostituito dall’ottimo Cocco, e Crimi al posto di Cinelli in mezzo.

CITTADELLA 6: Veneti pressoché immobili sul mercato. Due gli arrivi: l’esperto Iunco, un ritorno, e il giovane Vido dal Milan.

ENTELLA 7: L’acquisto di Catellani è da top ten. Gli ha fatto posto Masucci. La cessione di Keita, giovane del vivaio, al Birmingham, mostra i grandi passi in avanti fatti anche dal settore giovanile. Buoni anche gli arrivi di Ardizzone e Filippini.

FROSINONE 8: Assoluti protagonisti i ciociari che rinforzano tutti i reparti, candidandosi alla promozione in Serie A. Arrivano Mokulu per l’attacco, Maiello per il centrocampo e Krajnc, Fiamozzi e Terranova per la difesa oltre Cojocaru per la porta. Via Cocco, Gucher e Bertoncini, nessuno di questi titolare.

LATINA 5,5: I problemi economici del club hanno contato parecchio, visto che è stata fatta una gran cassa con le cessioni di Scaglia, Acosty, Boakye e Brosco (che rimane in prestito fino a fine stagione). Insigne, Bonaiuto e De Giorgio sono gli acquisti di spicco, ma l’impressione è che Vivarini dovrà fare un autentico miracolo per salvare i neroazzurri.

NOVARA 5,5: Sono stati ceduti due pezzi da 90 come Faragò e Viola. La rosa rimane ampia e rafforzata dagli arrivi di Cinelli, Chiosa e Lancini, ma l’impressione è che l’addio dei due centrocampisti si sentirà parecchio. Macheda, preso da svincolato, ha salvato in parte il giudizio.

PERUGIA 5: Il club umbro ha effettuato una sorta di rivoluzione di cui forse non se ne sentiva il bisogno. Tante partenze, da Chiosa a Zapata, da Didiba a Zebli, da Drolè a Bonaiuto fino alla rescissione con Bianchi. Sorprendono le cessioni di giovani interessanti come Drolè e Zebli, per cui si pensava potessero costituire il futuro di questo club. In più, sono stati ceduti Fazzi e Mancini all’Atalanta, che però gli ha subito rigirati in prestito agli umbri. Tra gli arrivi da segnalare l’ex Ternana Brignoli, l’attaccante Forte, l’esterno Mustacchio e il centrocampista Gnahorè.

PISA 6,5: La vittoria più grande è stata il cambio di proprietà, che ha permesso di poter fare mercato. Buoni gli arrivi di Masucci, Landre e Manaj, buoni gli innesti di Angiulli, Zonta e Zammarini a rimpinguare una rosa ridotta all’osso. Via Eusepi e Montella in attacco. Mudingayi ha rescisso.

PRO VERCELLI 6,5: Numerosi i movimenti di mercato anche della Pro che potrebbe comunque uscirne rinforzata. Al netto di uscite importanti come quelle di Ebagua, Mustachio, Ardizzone, Malonga, Sprocati e Budel (che ha rescisso), questi giocatori sono stati rimpiazzati da buoni giocatori come Comi, Aramu, Vives, Nardini e Starita.

SALERNITANA 5,5: Forse ci si aspettava di più dalla Salernitana. Quattro gli arrivi al netto di quattro uscite: dentro Bittante, Gomis, Minala e Sprocati; fuori Laverone, Franco, Caccavallo e Liverani. Un buon mercato, ma forse i tifosi granata meritavano qualche colpo in più.

SPAL 7: Un solo acquisto degno di nota, quello di Sergio Floccari, già decisivo nei primi due match che ha giocato con due gol. Un acquisto che finisce dritto, dritto in cima alla top ten. Fuori Cerri e Beghetto (in scadenza, è passato in A al Genoa), per il resto sono stati fatti movimenti minori.

SPEZIA 7: Il ritorno di Giannetti è ottimo, l’arrivo di Djokovic e l’acquisto di Fabbrini, di ritorno in Italia dopo una lunga esperienza in Inghilterra, sono altrettanti positivi. E le cessioni di Deiola, Ciurria e Galli non indeboliscono la rosa di Di Carlo.

TERNANA 7,5: Umbri scatenati sul mercato. Sono arrivati attaccanti importanti come Monachello e Acquafresca, insieme a Pettinari, il regista Ledesma, un lusso per la B, e i difensori Rossi e Diakitè. Davvero un buon mercato.

TRAPANI 6,5: Difficile fare mercato per un Trapani ultimo e staccatissimo in classifica, almeno prima delle ultime due vittorie che hanno rilanciato le quotazioni dei siciliani. Via Petkovic, forse con sei mesi di ritardo. E’ rimasto Citro, ed è andato via un altro totem come Scozzarella. Buonissimo l’arrivo di Pigliacelli in porta, che serviva come il pane, Rossi a centrocampo altrettanto un buon innesto mentre Maracchi ha già avuto modo di lasciare il segno. Manconi promette bene in attacco. Non era facile fare mercato e tutto sommato il club siciliano ne esce bene.

VERONA 6: Il club scaligero non aveva bisogno di grandi cambiamenti. Buoni gli arrivi di Ferrari dietro e Zuculini in mezzo, fratello di Franco, già presente in rosa. Buono anche l’acquisto di Brosco per la prossima stagione. Saluta Maresca, che lascerà il calcio, e Greco, che era ai margini della rosa.

VICENZA 6,5: E’ vero, è stato ceduto Raicevic, ma ormai l’attaccante non era più titolare. Certo, anche l’addio di Galano è pesante, ma anche lui non era più un titolare inamovibile. Ottimi gli innesti di Gucher, Ebagua e soprattutto De Luca.

Marco Orrù