CAGLIARI SERIE A – Il Cagliari è nuovamente in Serie A. Con il risultato positivo ottenuto a Bari la squadra di Rastelli ha conquistato matematicamente la promozione nella massima serie dopo un solo anno di purgatorio. Una promozione che è diventata molto sofferta negli ultimi due mesi e mezzo, ma che alla fine è arrivata. Una squadra condannata a vincere da inizio stagione, a salire subito in A dopo la sciagurata retrocessione dello scorso anno, che ha lottato tra mille difficoltà, di infortuni, di rosa dimezzata dalle Nazionali, di squalifiche più o meno lunghe e da tanti altri fattori. Un testa a testa meraviglioso col Crotone che ha dapprima promosso i pitagorici proprio lo scorso venerdì e che oggi ha riportato in A anche il Cagliari. E’ un traguardo meritatissimo quello dei rossoblu, che sono rimasti praticamente tutto il campionato nelle prime due posizioni.
Oltre a Rastelli, meriti a tutta la squadra: la sicurezza di Storari, le scorribande offensive di Balzano, la leadership di Ceppitelli, la padronanza di Salamon, la regia di Di Gennaro, la tecnica di Fossati, la crescita di Deiola, il dominio di Munari, l’estrosità di Tello, la guida di capitan Dessena, la classe di Joao Pedro, la velocità di Farias, i gol di Sau, Melchiorri e Giannetti. E poi gli altri, da Murru a Pisacane, da Capuano a Barreca, da Cinelli e Krajnc ai due portieri di riserva, Colombo e Rafael (senza dimenticare Cragno).
Marco Orrù
