SERIE B ABODI – Alla vigilia dell’inizio del campionato di Serie B il Presidente Andrea Abodi ha parlato a La Gazzetta dello Sport. C’è poca fiducia verso questo torneo dopo gli ultimo precedenti, ma Abodi chiede di tornare a voler bene a questo campionato, che è sempre stato imprevedibile e combattuto. Queste alcune delle sue parole: ”La ripresa del gioco non deve distrarci da quelle che sono le priorità. Bisogna fare tesoro di quanto è successo negli ultimi due mesi se vogliamo che questo sia il campionato della svolta. Il lavoro per dare credibilità al sistema deve proseguire. Mi resta il tradimento di quanto successo, che non è soltanto personale. Rimproveri da farmi? Sì, se non facessi tesoro di questa esperienza. Aumenteremo le iniziative che permettano di ridurre il rischio di comportamenti delinquenziali sapendo, però, che sarà impossibile azzerarlo”.
Il Presidente Abodi parla anche di quei giocatori o di quei dirigenti che in passato erano stati squalificati per il calcioscommesse e che ora sono nuovamente in pista, con Guberti, tesserato per il Perugia, che sta ancora scontando una squalifica: ”Ognuno è libero di fare quello che vuole, ma io ho più di una perplessità. La grande disponibilità di giocatori sul mercato poteva suggerire valutazioni più accorte. Senza entrare nel merito di casi particolari, ci sono dirigenti e calciatori condannati che continuano a lavorare e non è un bel messaggio. Non possiamo impedirlo, ma dovremo arrivare in futuro, tutti assieme, a un’impostazione rigida per cui chi sbaglia sa che esce dal sistema. Per sempre”.
Infine, Abodi chiude con un appello: ”Lo rivolgo ai tifosi, che la passata stagione sono aumentati del 16,7%: abbiate fiducia nel nostro lavoro e aiutateci a migliorare. Noi sappiamo ascoltare e rispondere, ma voi siete il fattore decisivo”.
