Calcioscommesse, nuovo scandalo in Lega Pro e Serie D

Serie B (Getty images)
Serie B (Getty images)

CALCIOSCOMMESSE – Un altro ciclone si abbatte sul calcio italiano, un nuovo caso di calcioscommesse riguardante la stagione in corso di Lega Pro e di Serie D. Ben 50 arresti disposti dagli inquirenti mentre sono circa 80 le persone indagate nell’ambito dell’inchiesta che trae origine da una cosca calabrese legata alla ‘ndrangheta. Sono avvenuti arresti e perquisizioni in 21 province italiane: Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Bari, Napoli, Milano, Salerno, Avellino, Benevento, L’Aquila, Ascoli Piceno, Monza, Vicenza, Rimini, Forlì, Ravenna, Cesena, Livorno, Pisa, Genova, Savona. La Squadra mobile di Catanzaro sta operando in ben 10 regioni: Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia e Calabria. Alcune delle squadre coinvolte starebbero attualmente partecipando ai playoff per salire in Serie B e dunque le classifiche potrebbero essere stravolte. Coinvolte nel giro di partite truccate sarebbero, tra le altre: Pro Patria, Barletta, Brindisi, L’Aquila, Neapolis Mugnano, Torres, Vigor-Lametia, Santarcangelo, Sorrento, Montalto, Puteolana, Akragas; San Severo. In mattinata nuovi aggiornamenti.