Le parole di D’Alessandro in conferenza stampa per il Cesena

Marco D'Alessandro (Getty Images)
Marco D’Alessandro (Getty Images)

SERIE B CESENA D’ALESSANDRO DICHIARAZIONI CONFERENZA STAMPA / CESENA – In attesa di capire il suo futuro, che probabilmente sarà in Serie A, Marco D’Alessandro, centrocampista offensivo del Cesena, è concentrato completamente sull’ultima partita della stagione regolare di Serie B, che vedrà opposti i bianconeri al Modena, prima di volgere lo sguardo ai play off.

In conferenza stampa, come riportato dal sito ufficiale del club romagnolo, il giocatore ha dichiarato: “Personalmente il mese di maggio è stato bellissimo. Ho ricevuto il Premio Maestrelli e la Top 11 come miglior centrocampista di fascia destra. Sono orgoglioso di questi riconoscimenti, sono premi importanti e vorrei condividere il merito e fare un ringraziamento allo staff tecnico, ai compagni e a tutto l’ambiente Cesena. Il lavoro settimanale sta dando i suoi frutti, l’attenzione ai particolari mi ha permesso un alto minutaggio e una continuità che non avevo mai avuto. Ho superato i piccoli problemi dello scorso anno, la mia carriera è in crescendo. Sono migliorato nella gestione della gara, lo staff mi ha aiutato tantissimo. Prima mi assentavo mentalmente durante la gara, ora riesco a giocare la palla ed essere più concentrato e continuo nei 90 minuti. Nonostante il record personale di tre gol, so che posso fare di più e devo lavorare molto sulla finalizzazione. Col Latina abbiamo disputato un buon primo tempo, dopo il secondo gol siamo spariti. La forza di questo gruppo è saper gestire questi momenti, nel bene e nel male questa squadra è stata sempre unita. Secondo me venerdì è la partita più importante della stagione, può determinare tanto. Dovremo andare a Modena con intelligenza sapendo che loro devono fare la prima mossa, sarà una partita molto tattica. Giocare da quarti sarebbe un gran cosa. Le partite nei play off sono diverse, mi piacerebbe incontrare squadre che se la giocano, quando gli altri si mettono dietro soffriamo. Non conosco il mio destino, resto concentrato sul presente. Spero di aver fatto una bella impressione quest’anno. Sono pronto per il salto di categoria anche se il campo decide tutto. Ho assaggiato la Serie A quando ero acerbo, ora ho un bagaglio di esperienza diverso, soprattutto grazie a questi due ultimi anni a Cesena”.