Cesena, Gagliardini: “Abbiamo tanta voglia di riscatto”

foto getty images
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SERIE B CESENA GAGLIARDINI DICHIARAZIONI CONFERENZA STAMPA / CESENA – Intervenuto nella consueta conferenza stampa di metà settimana, il centrocampista del Cesena, Roberto Gagliardini, ha parlato di quest’ultima parte di stagione che vede i bianconeri in piena corsa per un posto nei play off.

Ecco le sue dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale del club romagnolo: “Sono molto contento dell’esperienza qui a Cesena, il Mister mi ha dato la possibilità di giocare con costanza e il gruppo mi ha accolto alla grande facendomi esprimere nel migliore dei modi. Il passaggio dalla Primavera alla Serie B non è stato facile, ci sono molte differenze: responsabilità, esigenze del pubblico, ritmi del campo, rapporti nello spogliatoio. Il gol all’esordio a Varese resta un’emozione indimenticabile. La più bella gara che ho giocato è stata col Palermo, magari col Trapani e con lo Spezia potevo fare meglio. Mancano sette partite all’appello e quindi ci sono 21 punti a disposizione. Noi ci crediamo nonostante le sconfitte contro Spezia e Cittadella. Ci sono tante squadre in pochi punti, la B potrebbe regalare sorprese per questo finale. Sappiamo gestire la pressione e abbiamo una grossa voglia di riscattarci e dimostrare il nostro valore nella volata playoff o secondo posto. Vittoria chiama vittoria, abbiamo bisogno dell’entusiasmo e del calore della gente. Il Brescia è carico ma al Manuzzi troverà un Cesena grintoso. Stimo Parolo ma il mio idolo fin da giovane è Montolivo, in comune abbiamo le giovanili nell’Atalanta e la duttilità a centrocampo. Avendo due genitori insegnanti, ho completato gli studi e quest’anno ho preso un anno sabbatico per decidere. Magari l’anno prossimo intraprendo gli studi universitari in economia come mio fratello. A fine stagione da contratto dovrei tornare a Bergamo e mi piacerebbe giocare con continuità. In Nazionale maggiore è stata una bellissima esperienza, sono orgoglioso di questa chiamata. Non mi aspettavo la chiamata di Prandelli”.