Breda ai microfoni dei cronisti alla ripresa degli allenamenti

Roberto BredaSERIE B LATINA BREDA DICHIARAZIONI RIPRESA ALLENAMENTI Breda ai microfoni dei cronisti alla ripresa degli allenamenti. Sale l’entusiasmo in casa pontina, ma all’orizzonte c’è già il banco di prova Trapani.

 

 

Il Latina ha ripreso oggi gli allenamenti in vista dell’ennesimo match di fuoco (evidentemente lo saranno tutti da qui alla fine del campionato per i pontini considerato il favorevole evolversi degli eventi) che la vedrà opposta al Trapani fra le mura amiche del “Francioni”. L’ambiente attorno allo spogliatoio nerazzurro è caldo come mai lo è stato nel corso di tutta la sua storia. Per tanto è opportuno tenere i piedi ben saldi a terra e non perdersi in banali congetture. La serie A non è più un miraggio: il colpo grosso è possibile. Il Latina è maturato ogni giornata di più da quando Breda ha sostituito Gaetano Auteri (ormai solo un fosco ricordo), e anche dalla fresca esperienza di Brescia, nonostante il 2 – 0 corsaro, si può ricavare materia di studio per continuare a maturare. L’evidente debacle che ha colpito i nerazzurri nel secondo tempo è un ottimo punto su cui testare i nervi di una squadra pronta al salto di categoria.

 

 

L’ETICA DEL MIGLIORARE – È da qualche giornata a questa parte che il Latina ha alzato l’asticella o, se si vuole utilizzare un termine carnevalesco, ha gettato la maschera rispetto agli obiettivi di campionato. In origine era la salvezza (ciò che lasciavano presagire gli scarsi risultati delle prime giornate), ma ora, con all’attivo 45 punti, fare la voce grossa diventa lecito. Mister Breda ne è pienamente consapevole anche se predilige il vivere alla giornata. “Avevo parlato di alzare l’asticella già due settimane fa – ha asserito – ma l’aumento di consapevolezza da parte nostra non deve distogliere dall’atteggiamento con cui prepariamo le partite. Bisogna lavorare sempre per fare meglio”.

 

GIORNO PER GIORNO – Così Breda risponde a quanti gli chiedono come si sta organizzando la società rispetto a questi inaspettati cambiamenti di classifica. “Con la società il progetto è partito dall’origine – ha detto – In noi non è cambiato alcun modo di essere, e di giornata in giornata sono state fissate le coordinate da raggiungere. All’orizzonte ora c’è un Trapani altrettanto consapevole (42 punti in classifica,ndr), con un allenatore che – anche lui – ha deciso di gettare la maschera. Sono reduci da una sconfitta, ma hanno inanellato prima un filotto di 14 risultati utili consecutivi. In più sono una squadra che in trasferta riesce a dare il meglio. Per questo sarà una battaglia a viso aperto”.