Ternana, Domenico Toscano e i rossoverdi: una “love story” che….

Serie B Ternana Toscano/Terni

Il calcio, come tutti gli sport, è intrinsecamente legato ai risultati. Così Domenico Toscano, è stato sollevato dall’incarico di mister della Ternana, dopo un girone di andata al di sotto delle aspettative, nonostante la vittoria all’ultimo tuffo contro la Reggina. La sua storia è alquanto particolare, una sorta di legame unico con la città dopo l’arrivo concretizzatosi ufficilamente il 29 giugno del 2011. Approdato nell’indifferenza di una piazza delusa da anni negativi (calcisticamente scrivendo), con retrocessione nel play out di Lega Pro contro il Foligno in ultimo, il mister ci ha messo davvero poco per farsi apprezzare e benvolere dai tifosi umbri. Dalle prime vittorie in Coppa Italia, lo stadio Liberati è tornato ad affollarsi come non accadeva da tempo anche grazie ai primi risultati ottenuti e le prestazioni gagliarde delle Fere, tornate in Lega Pro dopo il ripescaggio. Una roster capace di centrare la promozione in B dopo sei anni di purgatorio e far impennare le presenze allo stadio (dai 100 paganti di Ternana-Celano primo impegno ufficiale agli oltre 10000 del big match contro il Taranto). “Non c’è gloria se non sulla cima” un motto entrato nel cuore di tutti i sostenitori della Ternana, marchio di fabbrica di un Toscano visibilmente commosso al giro di campo trionfale post Foggia. La Terni calcistica gli riconosce la capacità di aver contribuito enormemente nel permettere quel riappropriarsi con entusiasmo e passione dei propri colori sociali, che si erano un po’ appassiti negli anni incolori precedenti. Così anche nella stagione successiva il mister una volta rinnovatagli la fiducia dalla società dopo le prime difficoltà in campionato (1 punto senza reti attive nelle prime quattro gare) ha cominciato a carburare insieme al roster con le cronache nazionali che si apprestavano a incensare il gioco dei rossoverdi come uno dei più spettacolari dell’intera cadetteria. Dalla salvezza ad un campionato che doveva sancire la sua consacrazione e la scalata verso l’elite della graduatoria, obiettivo fino ad ora fallito da una compagine in piena palude play out. In questa regular season Domenico Toscano ha festeggiato le cento panchine ufficiali, si è fermato a 108 con 39 successi, 40 pareggi e 29 sconfitte. Ha concluso come ha iniziato la sua esperienza alla Ternana ovvero vincendo regalando nella sala stampa del Liberati una ennesima piccolo brivido a tutti i presenti “Io vivo di emozioni” riferendosi all’abbraccio post partita con alcuni calciatori, emozioni che difficilmente dimenticherà lui come tutti coloro che amano i colori rosso e verdi.