Avellino, ESCLUSIVO/ Terracciano: “La nostre forze, la fame e i tifosi”

E’ intervenuto in ESCLUSIVA ai microfoni di seriebnews.com il portiere dell’Avellino Terracciano grande protagonista di questo inizio di stagione con la societa’ irpina.

Terraciano il suo e’ stato un grande inizio di campionato, come si trova ad Avellino?

“Mi trovo molto bene, gruppo straordinario, tifosi particolarmente legatialle sorti della squadra, poi si è una realtà molto tranquilla e mi sonoambientato subito bene.”

Avuto contatti con qualche squadra di Serie A?

“Il mio cartellino è del Catania, che è una società di serie A . . .Ora penso soltanto all’Avellino, in futuro si vedrà.”

Come portiere a chi si ispira?

“Il mio idolo è Gianluigi Buffon ma dal punto di vista tecnico credo diavvicinarmi a Castellazzi.”

Secondo lei dove puo’ arrivare questo Avellino?

“Alla salvezza, il prima possibile. Una volta raggiunta potremo vivere il finale di stagione con maggiore serenità.”

Il punto di forza dei Lupi?

“Il gruppo e la “fame” di questa squadra. E per gruppo non intendo soltanto la squadra, ma tutte le componenti societarie.”

Un suo pensiero sui tifosi Irpini?

“Semplicemente eccezionali, quasi 10mila in casa, nell’ultima trasferta aSiena erano in 1000. Non so quante tifoserie riescono a dare lo stesso intermini numerici. Sul calore, poi, non scopro di certo io la passione e il calore che sa dare la tifoseria di Avellino, una piazza storica che stabrivedendo la luce dopo anni bui.”

Prossimo impegno, il Carpi.

“Dovremo affrontare il Carpì sempre con lo stesso piglio, e’ una diretta concorrente per la salvezza e ci teniamo a fare risultato. Perdere a Siena ha rappresentato una doppia amarezza nel vedere tutti quei tifosi che cihanno seguito e ci incitavano anche oltre la sconfitta. Il Carpi ha ottimi giocatori soprattutto in avanti ma noi giocando in casa abbiamo ildovere di fare bene e cancellare subito Siena.

Come vive la concorrenza con Seculin?

La vivo con serenità, e’ un piacere allenarsi con Andrea e Giuseppe Di Masi.

Remigare Giovanni