Novara, oggi il centesimo anniversario della nascita di Silvio Piola

NOVARA ANNIVERSARIO NASCITA PIOLA / NOVARA – Esattamente cento anni fa nasceva a Robbio Lomellina  il mito di Silvio Piola, l’attaccante italiano più forte di sempre, l’attuale recordman di reti nel nostro campionato di Serie A e con la maglia della Nazionale italiana. Una leggenda del nostro calcio, del nostro sport, una figura storica che a Novara, dove Piola ha scritto pagine importanti della sua carriera, non dimenticheranno mai. E proprio nel centesimo anniversario della nascita, i microfoni di Novara Channel hanno voluto raccogliere il ricordo della figlia Paola, che ha tracciato il proprio ritratto del padre. Ecco le sue dichiarazioni, riportate sul sito ufficiale della società piemontese:

“Quando io sono nata, mio padre giocava a Novara gli ultimi anni della sua carriera, quindi ho avuto la fortuna di maturare un ricordo vivo. Tutte le sue vittorie e i suoi record non sono mai filtrati tra le mura domestiche. Ripensando alla sua storia, l’unico momento in cui la nostra famiglia ha vissuto il calcio come qualcosa di interno, è stato il periodo che mio padre ha trascorso da allenatore del Cagliari. Allora tutti vivevamo l’attesa, la fibrillazione e l’importanza di ogni singola partita, ma a casa, in generale, non abbiamo mai avuto un racconto di come ha vinto il Mondiale del ’38 o come ha raggiunto i suoi record. Devo ammettere che in passato mi era venuta l’idea di fargli raccontare tutto, ma sono certa che se glielo avessi chiesto mi avrebbe risposto: lascia perdere… Lui amava molto la musica, malgrado fossi giovane allora, ho un bellissimo ricordo di un walzer con lui, che era leggerissimo e si muoveva molto bene. Gli piaceva molto Fred Astaire, che incarnava l’essenza del ballerino sinuoso e leggero: era un grande appassionato di tip-tap, che è una manifestazione di eleganza e di stile, ma anche di energia prestazionale. Per quanto riguarda gli altri hobby, praticava la caccia e la pesca, e credo che il modo in cui li concepiva lo abbia aiutato molto a raggiungere i suoi traguardi. Si tratta, non a caso, di attività che richiedono pazienza, attenzione e meditazione”.