Avellino-Novara, Aglietti: “E’ mancata la reazione”

Alfredo Aglietti (Getty Images)

AVELLINO NOVARA AGLIETTI / AVELLINO – Il tecnico del Novara Alfredo Aglietti ha commentato così la sconfitta con l’Avellino: “Oggi non abbiamo fatto un’ottima prestazione e nel primo tempo abbiamo preso gol, è mancata la reazione ma la partita deve servirci da lezione perché l’Avellino ci ha rincorso ed ha lottato su ogni palla – si legge sul sito ufficiale della società -. Dobbiamo essere bravi a leccarci le ferite, capire gli errori commessi ed imparare la lezione. Non era facile giocare, il campo era in condizioni pessime e ci ha penalizzato; davanti ci siamo mossi poco senza palla ed attaccavamo poco la profondità. Dopo 25-30 minuti abbiamo fatto meglio anche se la palla in occasione del primo gol era da spazzare in tribuna. Abbiamo subìto il contraccolpo psicologico all’inizio del secondo tempo e la nostra è stata una reazione leggera, situazione da rivedere in futuro. Se ci svegliavamo un attimo primo potevamo parlare di un’altra partita. La differenza è che loro hanno concretizzato cosa hanno costruito, noi abbiamo sbagliato diversi gol, 6-7 occasioni senza riuscire a segnare. Dobbiamo concretizzare di più per gli attaccanti che abbiamo in rosa. Non bisogna parlare dei singoli perché oggi abbiamo fatto una prestazione sottotono e dobbiamo dare atto all’Avellino di una partita tutta intensità che noi non siamo riusciti ad avere. Normale che alcuni nostri giocatori sono alle prime esperienze e qualche altro meno, ma la palla in difesa è da rinviare in tribuna e non giocarla sempre. A volte vogliamo essere troppo bellini e paghiamo come nella situazione del rigore di oggi. Ho tolto Rigoni perché meno adatto nei due di centrocampo a quattro, solo per un discorso tattico perché stava giocando abbastanza bene. Siamo un po’ mancati sugli esterni ed invece in partite dove le squadre si chiudono è importante allargare il gioco. Dobbiamo capire che se vogliamo essere protagonisti c’è bisogno di una cattiveria diversa”.