COPPA ITALIA / ROMA – Non sono mancati nemmeno nel terzo turno di Coppa Italia i colpi di scena. Soprattutto perché sono state eliminate ben quattro squadre di Serie A, e tre di queste per mano di formazioni militanti in Serie B: un forte segnale proveniente dal campionato cadetto, che così si dimostra in salute e pronto a salire di livello anche quest’anno, anche grazie ai tanti interpreti di qualità che saranno presenti sui campi del torneo.
LIVORNO-SIENA 0-1: Con un gol di Angelo il Siena, formazione neo retrocessa dalla massima serie A, ha eliminato invece la neo promossa Livorno. Una vittoria fortunata, in quanto i labronici di Nicola hanno per gran parte del match creato molto e avuto in mano il pallino del gioco. Alla fine però la squadra di Beretta si è dimostrata compatta e ha saputo uscire vincitrice da una trsferta difficile.
SPEZIA-GENOA (5-4 D.C.R): Gran bella partita anche quella disputata dallo Spezia di Stroppa che, nonostante abbia dovuto ricorrere ai calci di rigore per passare il turno, ha pur sempre eliminato il Genoa, squadra piena di elementi di qualità e sicuramente favorita alla vigilia nel derby ligure. I tempi regolamentari si erano conclusi sul 2-2 con il vantaggio rossoblu di Gilardino, non esattamente l’ultimo arrivato, a cui sono seguiti i gol di Sansovini ed Ebagua. Allo scadere il penalty di Lodi, altro prezzo pregiato, ha rimesso tutto in discussione, ma dal dischetto gli aquilotti si sono dimostrati freddi.
TORINO-PESCARA 1-2: Il massimo ottenuto col minimo sforzo (due tiri, due gol). Questa, in sintesi, la partita del nuovo Pescara di Pasquale Marino, che però si disimpegnava su un campo difficile come quello del Torino. Immobile rispondeva al vantaggio iniziale di Maniero (rigore) col più classico dei gol degli ex, ma al 58′ Ragusa ha regalato il gol vittoria agli abruzzesi.
Stasera sono i programma Inter-Cittadella e Atalanta-Bari: i tifosi nerazzurri (sia milanesi che bergamaschi) faranno i debiti scongiuri…
