Queste le pagelle di Pro Vercelli – Cittadella, 28a giornata del campionato di Serie B.
PRO VERCELLI
Valentini 6,5 : Nel primo tempo rischia di complicarsi la vita con un’uscita poco sicura. Si riscatta sulla conclusione di Paolucci poco dopo. Nel secondo tempo, toglie una punizione di Di Roberto dall’incrocio con uno spettacolare intervento.
Modolo 6,5 : Sempre il migliore, sia dietro che davanti. Sui calci piazzati e, in generale, sulle palle aeree si rende sempre temibile.
Ranellucci 6 : Più calmo e attento rispetto alle prime uscite stagionali. Tiene bene la posizione su Di Carmine.
Borghese 6 : Autoritario e per una volta tranquillo a livello agonistico. Non rischia nulla.
Scaglia 6 : Fa partire qualche bel cross. Uno in particolare per Modolo nel primo tempo.
Filkor 6 : Solita partita di quantità. Lo si trova in sporadiche occasioni al tiro.
Genevier 6 : Non riesce ad inventare come in altre occasioni. Resta, tuttavia, l’unico che può iniziare la manovra in casa Pro.
Scavone 5,5: Tanto movimento, spesso e volentieri utile. Si inserisce, provando il tiro anche dalla lunga distanza. Si spegne completamente nella ripresa, obbligando Braghin a cambiarlo. (dal 62’ Germano 6 : tanta sostanza, prova ad alimentare il gioco sulla fascia)
Grossi 5,5: Non è ancora al meglio. Le idee ci sono ma tra il dire e il fare c’è di mezzo ancora un bell’oceano. (dal 77’ Erpen 6,5: tra le linee può far male. Cerca l’eurogol con una rovesciata nel finale).
Greco 5,5 : Discorso simile fatto per Grossi. Potrebbe fare di più. L’impegno non manca ma ai fini della partita il suo contributo resta limitato. (dal 66’ Eusepi 6: prova a dare peso in avanti, mettendoci corpo e anima.)
Ragatzu 6,5 : Le sue accelerazioni mettono in difficoltà la retroguardia del Cittadella. E’ il più attivo fra gli elementi offensivi della squadra piemontese, l’unico che può inventarsi la giocata decisiva. Cala lentamente nella ripresa.
All. Braghin 6 : Viene allontanato dal campo nel primo tempo. Una decisione forse eccessiva dell’arbitro. Prova a cambiare gli interpreti offensivi ma non riesce a trovare la vittoria.
CITTADELLA
Cordaz 6: E’ fortunato a ritrovarsi il pallone in mano sull’azione che aveva portato al tiro Modolo nel primo tempo. Attento nella ripresa, salva le poche conclusioni che giungono verso i suoi pali.
Ciancio 6: Nei primi minuti accusa la velocità di Ragatzu che dalla sua parte ha viaggiato come un treno. Migliora sulla lunga distanza.
Gasparetto 5,5: Greco non gli dà grossi fastidi. Rischia qualche cosa nel secondo tempo, su Eusepi.
Sosa 5,5: Spesso perde l’uomo, rischiando di commettere un errore decisivo.
De Vito 6: Dalla sua parte non ha trovato avversari di grande spinta. Copre con attenzione.
Busellato 6: Quantità al servizio della squadra. Contrasta bene la manovra della Pro. (dal 79’ Vitofrancesco s.v.)
Paolucci 6,5: E’ uno dei più pericolosi nelle sporadiche occasioni che il Cittadella riesce a creare. Tecnica e tiro, degni di nota, in una partita comunque statica da parte dei suoi. (dal 73’ Baselli )
Schiavon 5,5: Spesso tende a trovarsi troppo avanti dalla sua parte. Si inserisce solo in rare occasioni.
Di Roberto 6: Palla al piede rischia di creare problemi alla difesa piemontese. Non riesce, tuttavia, a far scaturire occasioni chiare dal suo estro. (dal 66’ Dumitru 5,5: non riesce a fare ne più ne meno dei suoi compagni di reparto)
Di Carmine 5: Trova Borghese al suo cospetto e non è facile riuscire a trovare spazio in mezzo all’area. Poche le palle giocabili, piovute dalle sue parti. Men che meno nel secondo tempo.
Minessi 5: A sinistra non riesce quasi mai a sfondare.
All. Foscarin 5,5i: La sua squadra non trova la vittoria da dicembre. Questa sera offre una prova povera di occasioni, atta più a coprirsi che a creare vere e proprie occasioni. Un punto guadagnato che, sicuramente, non è da disdegnare visto lo svolgimento della gara. 
