Pro Vercelli-Bari: le voci dei protagonisti

Maurizio Braghin (Getty Images)

 

PRO VERCELLI BARI VOCI DEI PROTAGONISTI BRAGHIN TORRENTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo Stadio Silvio Piola di Vercelli, dove hanno appena terminato di parlare gli allenatori di Pro Vercelli e Bari. Iniziamo dalle parole del tecnico piemontese, mister Maurizio Braghin: “Nei primi 25’ abbiamo fatto male, per demeriti nostri e meriti loro. Chi è entrato ha fatto bene. Avevamo preso in considerazione il loro modulo , si sono abbassati molto. Dopo siamo riusciti a prendere meglio le misure. Sul loro gol è stato un infortunio dei nostri. Ci sta nel calcio. Il merito è dei ragazzi che si sanno adattare alle situazioni, passando da un 4-4-2 prevedibile a un 4-3-1-2 con cui abbiamo fatto bene. Sull’1-0 abbiamo preso una mazzata, alcuni zoppicavano, siamo stati bravi anche quando siamo andati in vantaggio a non concedere altre palle gol. Dopo il loro gol ci siamo levati le paure.  Abbiamo potenzialità per potercela giocare con tutti. Oggi è stato fatto un piccolo passo. Dobbiamo tenere vivo il nostro campionato”.

Scuro in volto, mister Torrente che commenta così la  partita dei suoi: “Nel primo tempo abbiamo trovato il vantaggio e gestito senza rischiare nulla. Nel secondo tempo abbiamo subito dei gol incredibili con disattenzioni veramente pazzesche. Ci siamo innervositi, perso gli equilibri, e la Pro Vercelli ne ha approfittato. Nel secondo tempo, mi sono un po’ vergognato. Con Fedato, Ghezzal, Caputo e Iunco, ho rischiato anche Galano nel finale ma non è un problema di punte, il problema è di mentalità. Ci vuole di più per salvarsi, non si possono fare errori come li abbiamo fatti noi oggi”.

Al termine della gara hanno parlato anche Ragatzu (Pro Vercelli) e Caputo (Bari). Queste le parole dell’attaccante piemontese: ” Oggi pensavo impossibile vincere dopo lo svantaggio, invece siamo riusciti a strappare i tre punti che valgono tanto sul piano morale. Abbiamo conquistato tre punti contro una squadra difficile da affrontare. Dopo l’1-0 abbiamo provato a ripartire, non arrendendoci. Avevo avuto già due occasioni prima, alla fine ce l’ho fatta a segnare”. Dall’altra parte, delusione per Caputo autore del gol che aveva sbloccato la gara: “Abbiamo avuto un approccio sbagliato, abbiamo commesso gli stessi errori di altre gare. Dobbiamo fare un’esame di coscienza. Non è problema di allenatore o modulo, dobbiamo essere bravi noi come gruppo ed evitare errori. Avevamo trovato il gol, ma non abbiamo vinto. La partita era stata preparata nel miglior modo possibile. Nel secondo tempo siamo entrati molli e la Pro Vercelli è uscita fuori. Attendevamo la loro reazione. Abbiamo sbagliato noi”.