In un Varese che ha ritrovato smalto e continuità di risultati, Daniele Corti ha sempre offerto, da leader indiscusso qual è, prestazioni al di sopra della sufficienza, che stanno trascinando la squadra biancorossa fin su alle posizioni nobili della graduatoria, che ora vede i lombardi al quarto posto solitario, davanti a Brescia e Padova e a +4 sul Modena, primo degli esclusi dalla zona play off. Noi di seriebnews.com abbiamo raggiunto in ESCLUSIVA il centrocampista varesino, che ci ha parlato del momento della squadra e di molto altro. Ecco le sue parole:
Daniele, dopo un momento fatto di risultati alterni, la squadra sembra essere tornata quella di inizio stagione. Ormai sembrate definitivamente lanciati verso la lotta play off alla pari con le altre. Cosa pensi del campionato della squadra?
Sì, abbiamo passato questo momento di flessione durato ben 10 partite, anche se ora ne stiamo venendo fuori. Dobbiamo rimanere concentrati e non dobbiamo, almeno per ora, parlare di play off, anche perché il campionato è ancora lungo e tutto può succedere.
La squadra nel periodo difficile ha mai temuto l’esonero di Castori oppure è rimasta sempre tranquilla e unita sotto a guida del mister?
Il gruppo è rimasto sempre unito e unito. Ovviamente quando c’è un momento così subentra un po’ di sconforto, ma abbiamo sempre continuato a lavorare. Poi penso che un giocatore non debba mai domandarsi di un eventuale esonero del proprio allenatore, deve semplicemente continuare a fare il proprio lavoro.
Daniele, pur essendo un ottimo calciatore, non hai ancora provato la gioia della Serie A. Pensi che quest’anno possa essere la stagione giusta per coronare il sogno a 32 anni?
Ovviamente spero di sì, è il sogno non solo di ogni giocatore, ma anche di ogni bambino quello d giocare un giorno in Serie A. Ci spero e lavoro duramente per coronare questo sogno. Per ora non voglio pensarci, ma sarebbe bellissimo.
Sabato un impegno casalingo contro il Grosseto. Una partita alla vostra portata ma che può nascondere delle insidie, soprattutto perché i toscani sembrano aver ritrovato forma e convinzione dopo l’ultima vittoria contro la Pro Vercelli.
Sono d’accordo. Il Grosseto, anche se è ultimo in classifica, sappiamo che è un’ottima squadra, anche perché ha una penalizzazione senza la quale non sarebbe in fondo. Sicuramente sarà una partita tosta, loro come noi hanno bisogno di punti e perciò non sarà assolutamente facile.
Chi vedi come favorita per la vittoria del campionato? E chi come principali avversarie nella lotta play off?
Per la vittoria del campionato ora come ora Sassuolo o Livorno, anche perché sono staccate rispetto alle altre. Se poi andiamo a vedere la rosa del Verona ci accorgiamo che ha uno squadrone, di conseguenza parlare di una squadra sola non è giusto, anche perché è ancora troppo presto. Per quanto riguarda la lotta play off, noi dobbiamo pensare partita dopo partita e pensare, come tutti gli anni, prima a conquistare la salvezza. Solo con questa mentalità possiamo rimanere lì. Se poi vogliamo parlare di squadre nello specifico, non me la sento di fare nomi, è davvero troppo presto.
