Reggina, Melara: “La differenza la fa la mentalità, non il modulo”

E’ Fabrizio Melara il protagonista della conferenza stampa di oggi in casa Reggina. L’esterno ha raccontato il suo adattamento al ruolo, mai coperto prima del suo arrivo in amaranto: “Devo percorrere l’intera fascia e so di dover crescere ancora in entrambe le fasi di gioco. Ma sto migliorando con l’attenzione in ogni allenamento e con l’aiuto del mister e dei miei compagni. Oggi, rispetto al passato, tengo meglio la posizione e risparmio energie mantenendo le corrette distanze. La nuova posizione mi piace”. La squadra, però, ha fatto fatica in queste prime dieci giornate e sabato contro l’Ascoli sarà chiamata a un’altra sfida con l’imperativo di vincere. In settimana si è discusso del modulo da utilizzare: “A mio avviso con il 3-5-2 o con il 3-4-1-2 cambiano solo pochi dettagli. I nostri risultati non dipendono dalla variazione di un modulo ma da noi e dalla nostra mentalità. E’ quella a fare la differenza in questa categoria. Varia il vertice di centrocampo, basso o alto, ma ciò che ci farà fare il salto di qualità è la continuità nelle prestazioni. In alcune porzioni di gara, infatti, riusciamo già ad esprimere un calcio di livello. Sicuramente i risultati al momento ci condizionano: la classifica piange, non giochiamo sicuri perché il risultato conta enormemente. Basta poco, però, per cambiare l’inerzia delle cose e ne siamo consapevoli”.