L’allenatore del Vicenza Roberto Breda guarda il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio 2-2 in casa contro il Brescia: ”
…Abbiamo fatto da certi punti di vista un passo indietro sotto il profilo della qualità del gioco e anche nelle gambe eravamo meno brillanti che nelle altre occasioni. Per quanto riguarda la brillantezza significa che ho sbagliato qualcosa in settimana. Sto cercando di far lavorare tanto la squadra e forse qualcosa di troppo ho messo. E’ anche vero che nella ripresa la nostra gamba era migliore della loro. Forza di volontà ed energia che ci hanno permesso di fare gli ultimi venti minuti nella metà campo avversaria. Di positivo rilevo la grande caparbietà, la voglia di ottenere il risultato…”.
“…Abbiamo dei giocatori offensivi importanti nella zona centrale del campo. L’idea era quella di prendersi il campo e andarlo ad attaccare, come abbiamo fatto nella seconda parte di gara. Però non avevamo la gamba delle altre volte. Alla fine ci siamo allungati, con Malonga fin troppo alto e quegli spazi ci hanno fatto male…”.
“…La parte che non mi è piaciuta sono stati i primi venti minuti, dopo abbiamo trovato degli equilibri. Nel primo quarto d’ora del secondo tempo abbiamo preso gol su palla alta inattiva. Rilevo una difficoltà ancora nel gioco aereo e dobbiamo lavorare per migliorare. Voglio trovare soluzioni e risposte perché possiamo fare meglio…”.
“…Giandonato ha disputato la sua prima partita da titolare, l’atteggiamento mi è piaciuto, il ritmo lo troverà giocando. In questo momento abbiamo la necessità di ricercare la condizione migliore per diversi giocatori…”.
“…Mi è piaciuto l’atteggiamento di tutti. Nella difficoltà abbiamo dimostrato di essere un gruppo vero. Quando il gioco viene è più facile, quando invece sei in difficoltà può subentrare lo scoramento, invece i giocatori hanno dato una grande prova, mi è piaciuta la reazione…”.
“…Non dobbiamo commettere l’errore di pensare di essere già squadra: lo siamo ma i nostri margini di miglioramento sono enormi e dobbiamo concentrarci su quello che possiamo diventare e non su quello che già siamo…”.
Fonte: vicenzacalcio.com
