Empoli, Corsi: “Non sono contento, ma è presto per giudicare Sarri”

Fabrizio Corsi

Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi fa un bilancio dell’inizio di campionato della sua squadra, in un’intervista al quotidiano ‘La Nazione’: “E’ chiaro che non posso essere contento, ma credo che supereremo in fretta questo momento difficile. D’altronde, le attenuanti ci sono. I tanti infortunati sono una realtà, anche se non devono costituire un alibi visto che abbiamo allestito un organico competitivo sia sotto il profilo della qualità che su quello della quantità. Invece ritengo che la nostra squadra non sia ancora pronta per incontri impegnativi come quelli che abbiamo appena sostenuto con due compagini che sono in testa alla graduatoria. Non siamo per ora in grado di reggere 90’ ad alta intensità, come hanno viceversa fatto sabato scorso i cugini amaranto. Di sicuro però il risultato (col Livorno, ndr) è bugiardo. Noi siamo rimasti in partita per 70’ e, dopo che Cori aveva dimezzato lo svantaggio, ho sperato nel pareggio. Anzi, sono convinto che avremmo meritato di uscire dal campo con un punto, se non ci fosse stato il vistoso calo atletico nei minuti finali. Presto per giudicare Sarri? Sì. Intanto possiamo considerare in maniera positiva il suo modo di condurre gli allenamenti e pure il bel rapporto che ha instaurato con i giocatori. Però adesso è necessario conquistare qualche punto riducendo la percentuale dei gol incassati. Dieci in quattro giornate significano 2,5 reti subìte a gara, mentre uno dei pregi delle squadre allenate da Sarri è proprio quello della solidità difensiva”.