Ascoli-Spezia, Serena: “La qualità non basta, serve il cuore”

Mister Serena è deluso per il primo ko stagionale del suo Spezia e le parole del tecnico verso i suoi giocatori sono critiche e suonano come un monito per il futuro: “Sorpreso dalla prova dell’Ascoli? No, piuttosto non mi aspettavo uno Spezia così. I ragazzi sono di certo i più delusi oggi, non è stata una gara all’altezza e per noi è stata decisamente una giornata storta. Da domani analizzeremo quello che non è andato, dobbiamo farne tesoro e continuare a lavorare. Oggi non ho visto lo spirito di compattezza che ci ha contraddistinto nelle prime tre giornate. Non eravamo dei fenomeni dopo Verona, non siamo dei brocchi oggi. Se il campo allentano può aver inciso? Non credo proprio. Non mi va di rifugiarmi dietro a scuse. Sapevamo che poteva esserci il pericolo di un rilassamento, abbiamo provato a fare le cose nel migliore dei modi, partendo un giorno prima, e mi sembrava che la squadra avesse lavorato bene. La qualità non basta, come ho sempre detto. Senza cuore e sacrificio non si vince. E’ mancata compattezza ed unità di idee, abbiamo il dovere di eliminare gli egoismi in favore della coralità. L’Ascoli ha fatto la propria gara, cercando di sfruttare a suo favore gli episodi; il loro primo gol lo abbiamo fatto voi, con una serie di errori ed ingenuità. Oggi per noi è stata una giornata storta, fossimo stati qui sino a domattina, probabilmente non avremmo fatto gol e l’occasione di Okaka nel finale è la dimostrazione. Siamo stati costretti a cambiare Madonna nella prima parte di gara e fino all’ultimo momento ho avuto dubbi su chi mandare in tribuna, sfortunatamente il suo sostituto naturale Piccini era in tribuna; speriamo si tratti solo di uno stiramento. Il rigore di Antenucci? Non parlo degli arbitri, fanno un lavoro difficile, ma non è detto che avremmo fatto gol. Ricerchiamo gli errori e vediamo di eliminarli al più presto”.