Ecco le pagelle di Spezia-Brescia:
Spezia:
Russo 6: nel primo tempo si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Nella ripresa è poco impegnato.
Madonna 6,5: tra i migliori dei suoi, soprattutto nel primo tempo, quando le azioni migliori dello Spezia nascono dalle sue sgaloppate sulla destra. Cala nella ripresa.
Schiavi 6: partita attenta in mezzo alla difesa.
Benedetti 6: come il suo compagno di reparto, gestisce bene la situazione.
Garofalo 6,5: a differenza di Madonna, cresce nella ripresa e corre fino al 94′.
Bovo 6,5: impreziosisce la sua partita con l’assist a Sansovini per il terzo gol.
Sammarco 6: gioca tanti palloni a centrocampo, ma incide poco.
Sansovini 7,5: il migliore in campo! Segna una doppietta e, come contro il Vicenza, toglie le castagne dal fuoco e guida i suoi alla vittoria. E’ sempre più il leader di questa squadra, a dimostrazione dell’importanza di avere un bomber che vede la porta come lui.
(dal 44’st Mario Rui sv)
Di Gennaro 6: da un suo errore nel primo tempo nasce il gol del Brescia. Si riscatta procurandosi il rigore (un po’ generoso) e trasformandolo.
(dal 41’st Mandorlini sv)
Okaka 6,5: nel primo tempo non convince, non riuscendo a trovare spazi. Nella ripresa cresce insieme alla squadra, prende coraggio e sfiora più volte il gol.
Antenucci 5,5: da rivedere. Fatica a trovare la posizione e non si rende molto pericoloso. Deve ancora ambientarsi nella sua nuova squadra.
(dal 21’st Crisetig sv)
All. Serena 6,5: il suo Spezia gioca da grande squadra, anche se nel primo tempo fatica a convertire il possesso di palla in occasioni da gol. Sansovini lo aiuta. Coraggiosa la scelta delle tre punte tutte insieme dal primo minuto.
Brescia:
Arcari 6,5: evita una prima volta il 3-1 dello Spezia con un doppio intervento su Okaka e Di Gennaro, poi non può nulla su Sansovini.
De Maio 6: come i suoi compagni di difesa, cerca di contenere gli attaccanti dello Spezia finché può.
Salamon 6: convince abbastanza nel nuovo ruolo.
Antonio Caracciolo 5,5: il più incerto del reparto arretrato, un suo errore nella ripresa rischia di regalare un altro gol agli avversari.
(dal 34’st Saba sv)
Zambelli 6: sulla sua fascia Garofalo non spinge molto. In fase offensiva, si fa notare per un bell’assist a Bouy nel primo tempo.
Finazzi 5,5: insieme a Bouy, dovrebbe impensierire la retroguardia coi suoi inserimenti, ma è spesso confusionario.
(dal 13’st Welbeck Nana 5,5: è protagonista più sfortunato che colpevole in occasione del rigore. Per il resto, non si vede granché).
Budel 6: partita ordinata davanti alla difesa.
Bouy 7: il migliore dei suoi. Dimostra talento e personalità, segnando il gol del momentaneo vantaggio e rendendosi protagonista di quasi tutte le azioni pericolose del Brescia.
Scaglia 5,5: soffre Madonna su quella fascia, ed è spesso costretto a fermarlo con le cattive.
Andrea Caracciolo 6: non trova la porta ma si dà da fare.
Mitrovic 6: suo l’assist per il gol di Bouy, ma deve ancora dimostrare a pieno il suo talento.
(dal 36’st Picci sv)
All. Calori 6: prepara bene la gara: il suo Brescia nel primo tempo si difende bene e riesce anche a calciare in porta più spesso degli avversari. Dopo aver subito il gol dell’1-2, però, non trova la reazione adeguata. Il 3-1, comunque, è una punizione eccessiva.
Arbitro Cervellera 5: sulla sua prestazione pesa l’episodio del rigore che di fatto cambia la partita: il contatto in area tra Welbeck Nana e Di Gennaro non sembra giustificare il tiro dagli 11 metri.
