Calciomercato Brescia, ESCLUSIVO/ Davide Zoboli: ”Ci sono rimasto male per promesse non mantenute, ma non ho rancore. Futuro? Ho delle richieste, anche oltreoceano. Vedremo…”

Davide Zoboli

 

Davide Zoboli è un difensore classe ’81 che ha lasciato il Brescia dopo 8 stagioni, in quanto il suo contratto non è stato rinnovato. Ora, da svincolato, si guarda un pò attorno e l’ha confermato in ESCLUSIVA ai nostri microfoni.

Dal 2004 facevi parte della rosa del Brescia, apparte un anno in prestito al Torino nella stagione 2009/2010. Dal 30 giugno 2012 sei svincolato proprio dal Brescia, che ha deciso dopo 8 anni di fare a meno di te. Ci sei rimasto male?

”Si, sono stati anni intensi e per questo ci sono rimasto male, non tanto perché non mi hanno rinnovato il contratto, ma perché mi avevano promesso più volte il contrario bloccando anche la mia partenza sia ad agosto che a gennaio senza che io chiedessi o pretendessi nulla. Non sono un romantico del calcio, non mi aspetto riconoscenza, ma rispetto si, anche se nel calcio di oggi, vedi anche un certo Alex Del Piero alla Juve, non c’è più. Comunque sia andata, adesso cercherò un altra sistemazione. Nel club lombardo c’è molta confusione ora, ma auguro al mister e alla squadra di fare benissimo”.

Delle tue stagioni alle rondinelle cosa ti porterai dietro? Più momenti belli o momenti brutti?

”Come dicevo nella precedente risposta, sono state stagioni molto intense. Purtroppo non ho potuto vivere la gioia della promozione, ma ero comunque felice perché sono molto legato ai colori biancoblu e lo ripeto senza problemi”.

Hai avuto contatti con altre squadre in queste settimane? Si è parlato di Novara, Padova e addiritura Toronto in Canada. Cosa c’è di vero?

”Di vero c’è che per fortuna interesso a molte squadre del campionato cadetto. Qualche contatto più serio credo ci sarà in questi giorni, ma intanto credo che partirò per un provino oltreoceano e vedremo come andrà a finire”.

Tu sei di Parma e hai fatto le giovanili con il club ducale. Rimpianti per non aver mai avuto la possibilità di giocare con la squadra della tua città?

”Più che parlare di rimpianti mi manca non aver esordito con il Parma perché facevo parte della prima squadra e mister Malesani mi vedeva bene. Purtroppo però mi feci male a una caviglia a Pasqua e rimasi fuori fino alla fine della stagione. Recuperai appena in tempo per partire in tournée in Cina con loro, un’esperienza davvero bellissima”.

Infine, vuoi rivolgere un saluto ai tuoi ex tifosi del Brescia?

”Saluto e ringrazio i tifosi perché nonostante qualche normale scontro in questi anni alla fine mi hanno salutato e ringraziato, e questo mi ha fatto molto piacere. Dico loro di aiutare e sostenere i ragazzi perché ne hanno bisogno e voglio che sappiano che senza di loro probabilmente il calcio a Brescia sparirebbe, visto quanto tengono veramente alla causa biancoblù”.

di Marco Orrù