Bari, Torrente: ”Io non mi accontento della salvezza. Mi piace molto Ganz, è come il padre…”

Vincenzo Torrente

 

Dopo la firma del rinnovo del contratto col Bari, il tecnico Vincenzo Torrente ha concesso un intervista al Corriere dello Sport per parlare dei programmi futuri della società pugliese: ”Sono entusiasta e con tanta voglia, ho tantissime motivazioni e un anno di esperienza in più. E’ una buona base. Voglio un Bari che abbia fame e che vuole stupire e divertire la gente. Sul mercato stiamo cercando esterni che sappiano fare gol, come il mio modulo richiede. Sono consapevole che perderemo tanti ragazzi rispetto allo scorso anno, uno come Stoian andrà sicuramente via, ma ci sono altri ragazzi di nostra proprietà su cui farò affidamento. Galano, Albadoro e Bellomo saranno i ragazzi che dovranno fare un passo avanti, le qualità ci sono tutte. Sono contento della conferma di Romizi, speriamo di trattenere Lamanna e con Dos Santos e Caputo mi sento tranquillo. Poi mi aspetto qualcosa in più da Defendi, Scavone e Rivaldo, possono farlo”. Il mister parla anche della tifoseria pugliese delusa dalle ultime annate: ”Da parte nostra dovremo assicurare più vittorie in casa rispetto allo scorso anno, cinque volte in 22 partite sono davvero pochissime, anche in casa dobbiamo fare bene. L’obiettivo è la salvezza, però abbiamo una buona base come ho detto e quindi nel corso della stagione vedremo…”. Chiusura su tre nomi caldi che sembrano vicini al Bari, Viviani, Ganz e Lazarevic: ”Il primo è un ragazzo molto interessante, il secondo ha le caratteristiche giuste per i nostri schemi e mi piace molto, è determinato come il padre, mentre il terzo forse guadagna troppo per noi”.