Vicenza, l’amaro epilogo della Lega Pro nel campionato appena concluso

Un epilogo amaro, triste e inaspettato quello che ha atteso il Vicenza. I veneti infatti, nonostante alla vigilia venissero accreditati come outsider alle posizioni di nicchia sono sprofondati fino allo spareggio play out che ha aperto le porte della retrocessione in Lega Pro a distanza di 19 anni dall’ultima partecipazione. Un campionato costellato da cambi in panchina: Silvio Baldini, Luigi Cagni, Massimo Beghetto e il Cagni bis con un finale in crescendo che non ha evitato il baratro. Alla fine della stagione regolare 44 punti ottenuti con 24 al Menti e 20 in trasferta (medie rispettivamente di 1.14 e 0.90). Il doppio spareggio con l’Empoli da dentro o fuori ha scritto una delle pagine più nere della storia recente berica, dal pareggio a reti bianche del Menti fino al pirotecnico 3-2 del Castellani dove Michele Paolucci, autore della doppietta per i biancorossi, ha fattilo il match ball salvezza facendosi ipnotizzare da Dossena dal dischetto. Il capocannoniere del Vicenza è stato Elvis Abbruscato con 13 reti in 36 match e 3145 minuti giocati. L’attaccante però dopo una prima di torneo strepitosa si è fermato al 28 gennaio 2012, data ovvero della sua ultima rete di questo campionato.