Calciomercato Bari, DS Angelozzi: ”Dal rinnovo con Torrente al mercato dei giocatori, ecco tutte le strategie per il prossimo anno”

Guido Angelozzi

 

Il Direttore Sportivo del Bari Guido Angelozzi ha concesso un intervista al ‘Corriere dello Sport’ parlando di tutte le strategie future del club pugliese. Per cominciare, però, uno sguardo all’ultima stagione appena passata: ”Abbiamo iniziato la stagione da zero, nel senso che avevamo pochi giocatori che sarebbero rimasti. Il nostro mister è stato bravo ad amalgamare il tutto in poco tempo e per una serie di vicissitudini non abbiamo potuto puntare ai playoff, ma avevamo i mezzi per farlo. Non mi sono mai spiegato l’alternanza di risultati fra casa e trasferta, ma se avessimo fatto qualche punto in più al San Nicola…”. Adesso è tempo di programmare il futuro: ”Torrente rimarrà? Noi siamo soddisfatti al 100% di lui, ma oggi questa società non può garantire la normalità: per farlo dobbiamo fare tutti un passo indietro e ridimensionarci tutti. Se il tecnico lo farà, saremo lieti di averlo ancora con noi. A Torrente verranno fatte delle proposte in modo tale che possa accettare, se c’è entusiasmo e intesa un accordo si trova. Se vuole siamo qua, altrimenti amici come prima…”. Il parco giocatori subirà un’altra mezza rivoluzione: ”Gente come Bogliacino e Forestieri sarà difficile trattenerla, non illudiamo nessuno. Se Torrente rimarrà proseguiremo sulla strada del 4-3-3 e lavoreremo per trovare gli uomini adatti a questo modulo. Io punto molto su Galano, Bellomo, Caputo e Albadoro, gente con qualità, senza dimenticare il giovane Partipilio. Servono esterni che sanno anche fare gol. Forestieri ha giocato benissimo quest’anno, ma reti ne ha fatte poche. Stoian e Romizi? Per il primo aspettiamo offerte, ma se non ci soddisferanno potrà anche rimanere, mentre sul secondo troveremo un accordo con la Fiorentina per farlo rimanere qua un altro anno. Il portiere? Perina tornerà al Genoa, Lamanna anche, ma potrebbe tornare e se non lo farà punteremo sul ceco Zlamal”.

di Marco Orrù