Verona-Varese 1-1, ecco le pagelle del playoff del Bentegodi

Ecco le pagelle di Verona-Varese:
Verona
Rafael 6.5: protagonista nella ripresa, sventa con un tuffo importante un tiro a giro sul secondo palo dell’ottimo Zecchin. Si ripete poi su Troest.
Cangi 6: sulla corsia controlla chi gli si propone davanti, limitando le scorribande degli esterni varesini.
Ceccarelli 6: la sorpresa del finale di stagione, si erge di fronte alla difesa annientando prima Granoche e poi De Luca che è molto più veloce di lui. Preso dal nervosismo alla fine si guadagna la doccia anticipata, rosso diretto.
Maietta 6.5: gioca anche lui con continuità, resistendo alle offensive varesine.
Pugliese 6: il suo filtro sulla corsia è di grande aiuto per la retroguardia scaligera. E’ un esterno di passo e molto abile in interdizione.
(78′ Pichlmann) sv
Jorginho 6.5: intelligente tatticamente, si occupa del lavoro oscuro della squadra. Poi gli applausi se li merita anche per i km percorsi.
Tachtsidis 7: sblocca la partita dopo 20 minuti con un pezzo non di certo del suo repertorio, gioca con continuità mettendo il Varese in continua apprensione.
Hallfredsson 6: stasera a sprazzi, non ha fatto vedere il miglior sè. Gioca con poca continuità, rimanendo spesso dietro la linea dei difensori varesini
D’Alessandro 5.5: davanti è il più spento del terzetto schierato da Mandorlini, non riesce a saltare l’uomo puntando il fondo.
(68′ Berrettoni) sv
Ferrari 6.5: lì davanti da solo a fare da vertice del Verona di Mandorlini. Tiene alta la squadra e corre per due, sacrificandosi per la squadra. Protagonista di un contatto con Troest che lascia molti dubbi al centro dell’area.
Gomez 5.5: insolitamente fuori dal gioco, non ci delizia con le sue giocate.

All Mandorlini 6.5: prepara bene la partita, riaprendola dopo poco. Pesa troppo il 2-0 dell’andata, è la fine di un sogno.

Varese
Bressan 6
: attento e vigile soprattutto nelle uscite, non può nulla su Tachtsidis
Pucino 6: col tempo si è meritato la chiamata tra i titolari con sempre più frequenza. Buona prestazione al posto dell’infortunato Grillo.
Troest 5: entra con colpevole ritardo e insolita veemenza su un Ferrari lanciato in porta, l’arbitro sorvola ma la poteva combinare grossa. Non in serata.
Terlizzi 7: vista la serata difficile di Troest si carica tutta la difesa sulle spalle, giocando con grande attenzione e alto rendimento. Segna il gol dell’uno a uno che vale la finale, con uno stacco da prima punta!
Cacciatore 6: il tutto fare di Maran da esterno di difesa a centrale di centrocampo e ritorno. Ha piede e gamba, giocatore molto intelligente.
Rivas 5.5: in difficoltà sulla corsia esterna, dove lo controlla Cangi. Non sembra in perfetta forma fisica tanto che esce tenendosi vistosamente l’inguine.
(70′ Zecchin) 6.5: entra e velocizza la manovra, puntando la porta e giocando palla bassa
Corti 6: frequenza di passo e grande dinamicità, è lui l’incontrista di Maran
Kurtic 6: oggi serve intensità e non si tira indietro il genio del centrocampo varesino. Piede e gamba, ma anche corsa e randello. Oggi ha dimostrato ancora una volta di essere un centrocampista completo.
Nadarevic 5: delude l’eclettico esterno che quest’anno ha alternato grandissime prestazioni ad altre abuliche come quella di stasera.
Neto Pereira 6: si sacrifica per la squadra giocando lontano dalla porta avversaria e prendendo parecchi colpi. Partita di grande impegno.
(80′ Damonte) sv
Granoche 5: isolato là davanti non riesce a vederla, Maran lo lascia in panchina nella ripresa premiando il più brevilineo De Luca.
(45′ De Luca) 6: preoccupa gli avversari davanti con la sua velocità e la sua tecnica.

All Maran 7: la sua squadra è sorniona, va sotto ma sa poi riaprire la partita al momento giusto. E’ un risultato storico per una finale raggiunta con merito.