Torino-Crotone, le pagelle del match dell’Olimpico

Caetano Calil

 

Ecco le pagelle di Torino-Crotone:

TORINO

Benussi 6,5: E’ servito anche il miglior Benussi per venire a capo di questo Crotone. Bravo soprattutto su un tiro di Calil a metà secondo tempo.

Darmian 6: Tiene bene l’out destro e presidia quella fascia dove De Giorgio imperversa nel primo tempo e Sansone nel secondo. Darmian tiene botta.

Glik 6,5: Altro gol dopo quello decisivo con la Reggina. Ha il merito di incanalare la partita nei giusti binari per la sua squadra. Da un mese ormai è una certzza per Ventura.

Ogbonna 6,5: Il solito muro. Annulla quasi ogni azione avversaria del Crotone che sbatte su di lui al momento del tiro.

Parisi 6: La spinta è pari a zero, ma c’è da tenere le folate di Correia e De Giorgio nella ripresa. Con Caccavallo nel primo tempo era andata meglio. Tiene bene e fa il suo, aiutando la squadra a tenere una vittoria importantissima.

Basha 6: Stantuffo inesauribile, mediano che fa un grande lavoro sporco, uno di quelli che ogni allenatore vorrebbe avere per riequilibrare la squadra. E Ventura non ne fa mai a meno.

Iori 6: Ormai lo diciamo da un pò, che non è più lo stesso Iori della prima parte del campionato, ma comunque quanto basta per portare una soffertissima vittoria a casa.

Oduamadi 5,5: Forse era lui che avrebbe meritato il cambio nella ripresa. Non salta mai l’uomo e non propone nessuna palla per i compagni in mezzo. Fa bene la fase difensiva, mezzo punto in più per questo.

Sgrigna 6: Il gol aumenta il suo voto. Non gioca una grande gara e non conferma le buone cose che aveva fatto vedere nelle ultime uscite. Comunque trova il gol del 2-0 e questo è importante.

(dal 22′ st Meggiorini) 6: Come Bianchi, aiuta la squadra a tenere il risultato. Non c’è spazio per fare gli schizzinosi.

Antenucci 6: Sorprende il cambio nella ripresa perchè come al solito è prezioso per la squadra. Fa salire i suoi compagni, sforna assist come quello per il gol di Sgrigna e ci prova in prima persona.

(dal 22′ st Vives) 5,5: Dovrebbe fare legna in mezzo, invece sorprendentemente ha due occasioni nitide per chiudere la partita, nella prima commette fallo su Belec e nella seconda gli regala la palla dopo un errore.

Guberti 6: Buon rientro da titolare per l’ex Roma e Sampdoria. Non è ancora la massimo e sei vede, però ha due-tre buoni spunti, va sul fondo e mette alcuni palloni in mezzo. Ora deve recuperare continuità di gioco e ritmo partita.

(dal 16′ st Bianchi) 6: Tanti calci e falli presi nel finale. Anche questo è servito per portare la vittoria a casa contro uno scorbutico Crotone.

Allenatore, Ventura 6: Massimo risultato col minimo sforzo per la sua squadra. il Crotone è avversario duro da battere e i suoi vincono soffrendo fino alla fine. Recuperati i tre punti portati via dalla Corte di Giustizia.

 

CROTONE

Belec 5,5: Due gol presi e qualche incertezza di troppo.

Correia 6,5: Grande condizione fisica per il portoghese che nel secondo tempo fa praticamente l’ala destra, senza dimenticarsi della fase difensiva. Una delle piacevoli socperte di questo Crotone.

Vinetot 6: L’impressione è che abbia grandi potenzialità, ma deve ancora migliorare. Fisicamente ricorda Ogbonna, anche se il centrale del Toro ha più esperienza. Pericoloso anche in fase offensiva.

Abruzzese 5,5: Contro Antenucci va in difficoltà troppe volte. Lo perde in velocità e poi non lo recupera mai. Anche in occasione del secondo gol dei granata è fuori posizione.

Mazzotta 6: Come Correia spinge soprattutto nella ripresa. Deve tenere a bada un buon Guberti e non sempre ci riesce.

Maiello 6: Deve fare il Florenzi e tutto sommato non lo fa male. Gioca tra le linee, smista palloni e si propone anche al tiro. Poi lascia il posto all’ex romanista.

(dall’8′ st Florenzi) 6: Tenuto a riposo dopo le fatiche dell’Under, entra con buon piglio e fa buone cose, anche se il Crotone è poco pericoloso dalla parti di Benussi, mancandogli sempre lo spunto finale.

Eramo 5,5: Non dà il solito contributo di qualità e quantità. Rimane troppo schiacciato e non partecipa mai all’azione.

Galardo 6: Bravo capitano, guida i suoi con tenacia e caparbietà. Purtroppo per lui i compagni si perdono sulla trequarti.

Caccavallo 5: Spento, non giocava titolare da parecchi mesi e si vede. Gioca peraltro esterno, in un ruolo propriamente non suo. Pesta i piedi a Calil e non combina nulla di buono. Sostituito nell’intervallo.

(dal 1′ st Sansone) 5,5: Subito attivo nei primi minuti, crea due pericoli. Poi si spegne e il Croone non trova più sbocco a sinistra. Stanco dagli impegni con l’Under 21.

Caetano Calil 6,5: Il migliore dei suoi, non delude mai. Nonostante non ha ai suoi fianchi i soliti compagni, non si perde d’animo e gioca come sempre. Trasforma il rigore della speranza e subito dopo sfiora il gol con una grande botta da fuori.

De Giorgio 6: Tocca tanti palloni, alcuni li sbaglia, altri li gioca bene. Alla distanza cala e viene sostituito, ma comunque è una prova positiva la sua.

(dal 30′ st Pettinari) s.v.

Allenatore, Drago 6: Prima sconfitta sulla panchina dei calabresi. Nonostante qualche assenza, anche oggi i suoi ragazzi non hanno demeritato e hanno tenuto testa alla capolista in trasferta fino alla fine. Un piccolo appunto, perchè non dare una chance alla torre Djuric quando era evidente che i suoi si fermavano al limite dell’area per mancanza di sbocchi centrali? Comunque, grande stagione per i calabresi.

di Marco Orrù