Sampdoria, Iachini: ”A Brescia due anni bellissimi, nonostante il brutto epilogo. Sabato però devo batterlo”

Giuseppe Iachini

 

Il mister della Sampdoria Beppe Iachini si prepara alla sfida amarcord contro il Brescia di saabto prossimo. Gli socrsi due anni, infatti, gli ha trascorsi nel club del Presidente Corioni, portandolo dalla Serie B alla Serie A e retrocedendo successivamente di nuovo in B, dopo un annata tribolata, quella scorsa, con anche l’esonero durato sette partite. Al quotidiano ‘BresciaOggi’, il tecnico della Sampdoria ha voluto parlare di questa sua avventura: ”Per me non sarà una partita normale, non può esserlo. A quella città e a quella squadra mi legano dei ricordi dolcissimi e piacevolissimi, culminati con la promozione in Serie A dopo tanti anni. Sono cose che non si dimenticano. Peccato per lo scorso anno. Sono ancora convinto che se non fossi stato mandato via per quelle sette partite ci saremo salvati, avremo apportato i correttivi giusti e saremo ripartiti. D’altronde abbiamo disputato un finale di campionato ottimo, quando ormai era troppo tardi. E’ più o meno la stessa situazione che si è verificata qua alla Samp. Dopo il mercato di gennaio la squadra si è trasformata. Sono bastati i ritocchi giusti per ripartire al meglio”. Adesso, però, tra Iachini e i playoff c’è il Brescia: ”I playoff sono a tre punti, abbiamo rimontato alla grande e fino a venerdì scorso, noi e le rondinelle, eravamo le squadre migliori del girone di ritorno. Poi noi abbiamo perso questo primato a Crotone. Loro sono in formissima, conosco bene le qualità di quella squadra e dei suoi giocatori: El Kaddouri, Salamon, De Maio, Daprelà, per esempio, non possono più essere considerati delle promesse, mentre pochi in Serie B hanno giocatori di valore come Martinez, Zambelli, Budel, Cordova e Arcari. Senza dimenticare Jonathas, che già anche io avevo intuito le sue qualità lo scorso anno. Anche nella mia Samp ci sono parecchi ex, a cominciare da Juan Antonio, a Brescia nei primi sei mesi. Sta cominciando a carburare, non dimentichiamoci che questo è il suo primo vero anno di Serie B. Sabato sarà una partita tosta e dura e nessuna delle due può permettersi passi falsi”. Iachini parla anche del calcioscommesse: ”Sono cose che non tollero, magari anche lo socrso campionato di Serie A è stato falsato nella lotta alla retrocessione e noi ci siamo andati di mezzo. Io e la mia squadra abbiamo sempre lavorato con sudore e fatica e ci siamo guadagnato tutto sul campo, in bene e in male. Spero non venga appurato che la fine dello scorso anno era tutta falsata perchè sarebbe triste”. Mister Iachini chiude la sua intervista con un saluto e con un auspicio: ”Saluto con particolare affetto i tifosi, ma sabato la mia Sampdoria non può sbagliare…”.

di Marco Orrù