Brescia-Verona, pagelle del match del Rigamonti

Sebastian De Maio

Ecco le pagelle di Brescia-Verona
BRESCIA
Arcari 6: non viene chiamato spesso in causa, il gol lo sorprende ma non poteva farci davvero nulla.
Martinez 5: gravi responsabilità sul gol di Berrettoni, si addormenta e lo lancia in porta. Per il resto partita equilibrata e con poche sbavature, ma l’errore pesa sulla valutazione.
Caldirola 6: grande costanza di prestazioni, gioca ormai da veterano.
De Maio 6: granitico nella difesa a tre, ha fisico per crescere ancora.
Mandorlini 6: di fronte a papà Andrea, allenatore del Verona, non vuole sfigurare. Gioca con grinta e dinamismo.
Rossi 6: ancora titolare per il suo stato di forma, oggi gioca una buona partita da mezz’ala.
(63′ Piovaccari) 6: entra e prova a dare la scossa davanti, fa grande movimento e ci mette l’anima.
Salamon 6: prestazione nella norma per il centrocampista polacco, che riesce a giocare palla nello stretto e prova il tiro spesso da fuori.
(68′ Cordova) 7: decisivo col tiro a giro su una punizione strepitosa!
Vass 6: macina km a centrocampo, smista palloni e gioca con grande applicazione.
(82′ Martina Rini) sv
Daprelà 6.5: gioca con grande qualità sulla corsia, mettendo tanti palloni nel mezzo. Ha il merito di sbloccare la partita con una bella girata, il vantaggio dura però 2 minuti.
El Kaddouri 6: la solita qualità e il grande piede che lo contraddistingue. Oggi entra nell’azione del gol di Daprelà.
Jonathas 6: grande voglia di incidere e poca concretezza nel farlo. Oggi si prende la sufficienza, anche se forse siamo stati un pò cattivi con lui. Questo perchè da Jonathas ci si può aspettare di più.

All Calori 7: il suo Brescia ha la determinazione per aspettare e vincere alla fine la partita!

VERONA
Rafael 6: non esente da colpe sul gol di Daprelà, gioca comunque una buona partita.
Scaglia 6: dinamico sulla corsia esterna, gioca con grande voglia e dinamismo.
Mareco 6: granitico davanti alla difesa, gioca con passo e voglia di dimostrare che la sua ex squadra ha fatto male a cederlo.
Maietta 6: anche lui molto attento nella difesa scaligera, gioca con la testa alta anche se se la vede con giocatori di spessore.
Cangi 6: chiamato a sostituire Abbate nel solito ballottaggio sulla corsia, gioca con piglio e grande spirito di iniziativa.
Galli 6: chiamato a sostituire Hallfredsson, non ha un compito semplice. Gioca con grande dinamismo in mezzo al campo, guadagnandosi la sufficienza.
(80′ Lepillier) sv
Tachtsidis 6.5: solita partita d’ordine al centro del campo, il sinistro è davvero un’arma importante per questo Verona.
Jorginho 6.5: classica mezz’ala brava nell’inserimento, gioca bene soprattutto nel primo tempo.
Berrettoni 6.5: partita di grande corsa sull’esterna. Ha il merito di sfruttare una disattenzione di Martinez e siglare così il gol del pari.
(60′ Russo) 6: muscoli e forza fisica, gioca una buona mezz’ora.
Ferrari 6: lì davanti fa da boa, muovendosi molto e sacrificandosi per la squadra. Partita di grande impegno.
(60′ Pichlmann) 6: mezz’ora di sacrificio a fare a sportellate.
Gomez 6: gioca con grande qualità, ma non al livello che ci ha abituato.

All Mandorlini 6: cade all’ultimo in una partita difficile da giocare per i suoi, risultato alla fine che ci può stare ma che non condanna un buon Verona.