Reggina-Brescia, ESCLUSIVO/ Gregucci-Calori, moduli a specchio per uno spareggio playoff

Alessandro Calori

 

Grande attesa per il posticipo della 33^giornata in programma questa sera fra Reggina e Brescia, una sorta di antipasto dei playoff, traguardo per cui lottano le due società. Le due squadre occupano rispettivamente il nono e l’ottavo posto della graduatoria a a 6 e 3 punti di distanza dal Varese sesto, ultimo posto utile per gli spareggi di fine stagione. Va da sè che un pareggio potrebbe favorire le altre dirette concorrenti ai due club, mentre una sconfitta di una delle due compagini, soprattutto della Reggina, porrebbe quasi fine al sogno Serie A.

La Reggina tra le mura amiche sta facendo bene e non perde dal 23 gennaio, 1-4 col Padova e sente aria di appuntamento speciale. Di contro, però, c’è un Brescia che non perde in trasferta dal 1 novembre 2011, 1-0 contro il Verona, ed è lanciatissima dalla lunga serie positiva interrotta solo qualche giornata fa dal Padova.

I due tecnici, Gregucci e Calori, schierano le squadre con moduli simili, il 3-5-2, con la sola variante dell’1+1 in attacco per le rondinelle, con El Kaddouri in appoggio a una prima punta, Jonathas o Piovaccari. Potrebbe venirne fuori anche una gara molto equilibrata, con la paura iniziale di non scoprirsi poco da parte di entrambe, per poi vedere come si sviluppa la gara. Come abbiamo detto, è la Reggina a rischiare di più visto il suo distacco verso il Varese e un eventuale sconfitta sarebbe come la fine di tutto, anche perchè sarebbe proprio il Brescia a raggiungere i lombardi al sesto posto con 6 lunghezze rispetto alla Reggina. La classica vittoria da sei punti per il Brescia, che eliminerebbe un avversario nella corsa ai playoff. Sfida da cuori forti, quindi, ma d’altronde con 10 partite ancora da giocare si entra nella fase decisiva della stagione.

di Marco Orrù