Albinoleffe, ESCLUSIVO/ La favola lunga nove anni è (quasi) finita

Un esultanza dei giocatori dell'Albinoleffe

 

L’Albinoleffe è una piccola società di recente fondazione, nata dall’unione di due squadre, l’Albinese e il Leffe. Soltanto nel 1998 ci fu l’unione di questi due club per far nascere l’Albinoleffe che ha disputato il suo primo campionato in Serie C2. Inizialmente le partite in casa venivano giocate allo stadio Carlo Martinelli di Leffe, ma dalla promozione in Serie B nella stagione 2003/2004, i seriani disputano le loro partite fra le mura amiche allo stadio Atelti Azzurri d’Italia, in condivisione con l’Atalanta, in quanto l’impianto di Leffe non è a norma per disputare incontri di Serie B. Una favola, ribattezzata da tutti, un Chievo due. Una squadra di un paese piccolo e con pochissimi tifosi ha subito suscitato la simpatia e l’interesse di tutti. E chi si aspettava un pronto ritorno in Serie C è rimasto deluso, visto che l’Albinoleffe è giunto al suo nono campionato cadetto consecutivo, passando indenne negli anni a due playout, contro Avellino e Piacenza, ma anche arrivando ad un passo dalla Serie A, quando nel 2008 perse la finale playoff con il Lecce.

In questa stagione, purtroppo per la società bergamasca, sembra che le cose non si riescano a sistemare, nonostante anche altri anni si è sofferto molto, salvo poi riuscire sempre a riprendersi. Dall’arrivo di mister Salvioni al posto di Fortunato, i bergamaschi hanno guadagnato solamente due punti in dieci partite. Troppo poco per sperare di salvarsi. Forse le colpe non sono tutte dell’ex tecnico di Ancona e Triestina, visto che la squadra stava già arrancando col precedente allenatore, ma è un problema che sta a monte, visto che sul mercato la scoietà non ha praticamente operato in entrata in questa stagione, lasciando quasi immutata la squadra che lo scorso anno si salvò per il rotto della cuffia nel playout. Quello era un campanello d’allarme per i dirigenti seriani, che avrebbero dovuto quantomeno rimpolpare la rosa in vista di questa stagione. Nè l’estate scorsa, nè in gennaio, sono state fatte operazioni in entrata, apparte qualche giovane di belle speranze. L’Albinoleffe è ultimo a 25 punti insieme alla Nocerina e la salvezza può essere ancora conquistata perchè le distanze dalle squadre che la precedono sono minime, ma occorre una sterzata per non far terminare una favola lunga nove anni.

di Marco Orrù