Nocerina-Verona, viene fuori un altro episodio che ha fatto infuriare i tifosi veronesi. E l’ira divampa sulla rete

L'esultanza dei giocatori della Nocerina alla rete di Negro

 

Il campionato di Serie Bwin2011/2012 si infarcisce di un altra partita avvelenata dopo Padova-Torino di qualche mese fa, stavolta per motivi diversi. Stiamo parlando di Nocerina-Verona, terminata sul campo 3-1 per i padroni di casa. Dopo l’astio tra le due tifoserie, culminato con gli scontri nel pre e nel post partita, contenuti anche grazie al grosso dispendio di uomini delle Forze dell’Ordine, gli sfottò, anche simpatici, al mister dei gialloblù Mandorlini, le polemiche arbitrali sul campo e il comunicato del club scaligero per stare accanto ai tifosi andati in trasferta a Nocera, ecco un altro episodio che aggiungerà del pepe su questa vicenda, già di per sè intricata. La telecronaca della partita in diretta su Sky è stata affidata al giornalista Roberto Alpino, noto tifoso dei molossi, che ha lavorato per un ventennio al fianco della squadra. Fin qui niente di grave, anche perchè la piattaforma satellitare esige un imparzialità dei suoi telecronisti. Ma le cose non sono andate così, visto che non solo Alpino si è fatto trascinare dagli eventi, facendo una telecronaca di parte, secondo le numerose lamentele dei tifosi gialloblù su Facebook, ma prima della partita avrebbe inserito una frase nel suo profilo del noto social network totalmente inopportuna: “Giulietta zoccola, Romeo cornuto”. Immediata la replica di Sky che ha licenziato il giornalista dal suo incarico, con lo stesso Alpino che ha voluto mandare una lettera di scuse al sito TGGialloblu.it. Ecco il suo comunicato:

Scrivo per scusarmi con tutti i veronesi per quanto venuto fuori nel pomeriggio. Mi riferisco alla foto postata per qualche ora sul mio profilo fb da parte della persona che mi cura la pagina. Sono una persona perbene e sono molto addolorato per il polverone che tal cosa ha fatto scaturire, così come per le decine di insulti, minacce e offese varie, ben poco edificanti, fattemi pervenire da supporters veronesi in posta privata.

Al di là di tutto, vorrei, se fosse possibile, far pubblicare sul sito tggialloblu poche righe di risposta, in cui “mi scuso se ho offeso città e tifosi, cosa che non era affatto nella mie intenzioni, a causa di quella che voleva essere una leggerezza goliardica e nulla più”.

Un altra pagina di calcio malato di cui avremmo volentieri fatto a meno.

di Marco Orrù