Sampdoria-Ascoli, le pagelle del match al Ferraris. Guarna man of the match

Ecco le pagelle di Juve Stabia-Torino:

SAMPDORIA:

Romero: 6; mai operoso nel primo tempo. Anche nel secondo tempo non soffre mai e nell’unico intervento su Di Donato dimostra di essere sempre concentrato.
Rispoli: 6, si propone sulla catena di destra sempre con ordine facendo bene tutte e due le fasi. Al 68′ entra Semioli: 5.5, prova a dare dinamismo e forze fresche ma a tratti riesce a districarsi nella ragnatela ascolana.
Volta: 6, così come Rossini non soffre mai nel primo tempo un’ Ascoli inesistente in attacco.
Rossini: 6.5, non soffre mai perchè gli avversari non creano problemi, comunque senpre attento. Anche nella ripresa è presente e sfortunato sul palo che poteva segnare un gol determinante per i suoi.
Costa: 6, tutto di ordinaria amministrazione sul suo binario non soffre mai.
Munari: 6, solito lavoro di corsa a protezione della difesa come smepre ci mette tanto cuore.
Krsticic: 6, ordine a centrocampo e solita regia pultia e attenta, inspiegabile perchè sia stato sostituito. AL 73′ entra Laczko (SV).
Renan: 6.5, il brasiliano è una minaccia costante per la difesa dell’Ascoli con il suo sinistro velenosissimo.
Foggia: 6, anche per lui grande movimento sulla trequarti ma deve essere più incisivo in zona gol. AL 58′ entra Pellè: 5.5, i suoi centimetri potrebbero fare la differenza ma è stato così solo in parte.
Pozzi: 6.5, si danna l’anima per segnare e gioca una partita di grande generosità. Gli manca solo il gol nonostante ci provi in molte occasioni.
Eder: 6.5, sempre grande movimento ad aprire gli spazi con la sua immensa qualità. Anche a lui come per Pozzi gli manca solo il cinismo giusto per essere decisivo.

All. Iachini: 6, squalificato è in tribuna a soffrire e si affida al lavoro del suo secondo Carillo. La sua Samp ci prova fino all’ultimo a cercare il gol partita che non arriva. Tanto cuore ma manca solo il cinismo necessario per vincere la sfida!

ASCOLI:
Guarna: 7, sempre attento sulle offensive dei doriani, sventa due tiri bomba di Renan ed è altrettanto bravo nel duello con Pozzi nel primo tempo. Nella ripresa salva la sua porta dall’assalto sampdoriano, davvero il migliore dei suoi!
Scalise: 5.5, quando può si sgancia in fascia sulla destra ma il più del tempo lo passa fermo a contenere e non è la sua specialita.
Ciofani: 5, tiene bene nel primo tempo il confornto con Pozzi. Poi due gialli nel giro di pochi minuti e quel rosso che lascia i suoi compagni in 10.
Peccarisi: 6.5, sempre attento a limitare l’azione di Eder o Pozzi, quando non ci arriva con la testa si fa sentire con interventi decisi. Anche in dieci è determinante in difesa.
Faisca: 6, tiene la linea della difesa sempre in carreggiata ed anche quando ri bianconeri restano in inferiorità numerica lui tiene botta.
Tomi: 5.5, una gara senza sbavature ma anche senza sussulti. Poteva costare caro il suo intervento in area su Eder che l’arbitro non ha sanzionato con il rigore.
Ilari: 5, match senza sussulti, solo grande lotta a centrocampo ma non lascia il segno. Al 58′ entra Andjelkovic: 6, bravissimo nei minuti che Silva gli regala ed è un uomo determinante in fase difensiva.
Parfait: 6.5, cerca di contenere a centrocampo coprendo in tutti i modi la difesa ma non sempre con grande lucidità nel primo tempo. Con l’inferiorità invece cresce e diventa uno dei migliori per la sua squadra.
Di Donato: 6, come sempre è l’anima dell’Ascoli, tiene bene la linea del centrocampo e quando può va al tiro da fuori.
Papa Waigo: 5.5, di professione dovrebbe fare l’attaccante ma nel primo tempo non crea mai problemi alla difesa della Samp. Al 84′ entra Pasqualini: (SV)
Falconieri: 5.5, dei due attaccanti è quello che più cerca di dare fastidio ai difensori doriani ma anche lui incide poco. AL 63′ entra Sbaffo: 5.5, si da da fare e battaglia come può cercando di sfruttare i contropiedi che gli si propongono ma senza incidere.

All. Silva: 6.5, il suo Ascoli ha sempre lo stesso stampo. Si difende in modo arcigno per poi provare le ripartenze improvvise. In inferiorità farsi schiacciare sarebbe potuto essere un suicidio invece i suoi hanno retto benissimo.