Grosseto: la protesta dell’Ussi con l’Associazione Stampa Toscana e l’ordine dei giornalisti

L’Unione Stampa Sportiva si schiera con l’Associazione Stampa Toscana e l’Ordine di riferimento, a favore di Fiorenzo Linicchi, Matteo Alfieri e Giancarlo Mallarini. Il motivo si legge in una nota, è infatti ricondotto al comunicato della società maremmana di voler revocare l’accredito per l’accesso alla tribuna stampa dello stadio Zecchini. I tre giornalisti avevano raccontano sulle proprie testate di appartenenza del diverbio avvenuto tra il presidente Piero Camilli del Grosseto e quello del Torino Urbano Cairo durante il match tra le due squadre. Nel testo si legge tra le altre cose “I colleghi hanno fatto regolare richiesta per la prossima gara interna Grosseto-Cittadella di sabato 17 marzo ma sinora non hanno ricevuto risposta. Del caso è stato informato anche il presidente della Lega, Andrea Abodi, il quale, dopo un colloquio telefonico con il presidente del Grosseto, Piero Camilli, ha comunicato al presidente dell’Ussi Luigi Ferrajolo l’intenzione ferma della società di non rivedere la propria decisione. L’Ussi, preso atto della volontà ferma del Grosseto di insistere nei propri comportamenti e dell’inesistente sostegno fornito dalla Lega di Serie B si augura che sabato la società toscana conceda ai tre colleghi l’accesso in tribuna stampa per l’espletamento del diritto-dovere di informare e corretto esercizio della professione. Ove ci non dovesse avvenire, l’Ussi, l’Associazione Stampa Toscana e l’Ordine dei Giornalisti della Toscana forniranno ogni sostegno ai giornalisti ed alle testate giornalistiche di appartenenza, che saranno costretti ad attivarsi per il riconoscimento dei propri diritti e per il risarcimento dei danni materiali e morali, azioni giudiziarie da proporsi nei confronti della U.S. Grosseto 1912 e della Lega di Serie B”