Reggina, Marco Armellino e il suo debutto da favola

Marco Armellino

 

Debutto con gol. Tutti i giocatori che disputano la loro prima partita in una nuova squadra o in un nuovo campionato, sperano sempre di poter segnare una rete, per renderla indimenticabile. Marco Armellino può dire di averlo fatto. Il giocatore della Reggina, arrivato nel recente mercato di gennaio dal Sorrento, ha segnato la rete del momentaneo pareggio degli amaranto nel posticipo domenicale di ieri contro il Bari. Schierato a sorpresa da mister Gregucci nei tre di centrocampo, il ragazzo napoletano, precisamente di Vico Equense, ha ripagato la fiducia del suo mister giocando una buona gara, realizzando la rete dell’1-1 e sfiorando il raddoppio con un tiro che lui stesso ha ammesso di aver sbagliato per colpa di una zolla. Niente male. Per Armellino ieri era un doppio debutto, con la maglia della Reggina e in Serie B. Classe ’89, è un prodotto del settore giovanile della squadra della sua città, con cui ha giocato due campionati, uno in Serie D e uno in Seconda Divisione Lega Pro. Nell’annata 2009/2010 con il Vico Equense ha giocato la Coppa Italia andando a vincere sul campo del Rimini, che allora militava in Serie B e venendo eliminato dal Lecce nel secondo turno. Dallo scorso anno fa parte della rosa del Sorrento in Prima Divisione e da subito è diventato un punto fermo della squadra campana. 23 presenze e 0 reti lo scorso anno e 19 nella prima parte di questa stagione. Quello segnato al Bari è appena il suo secondo gol nei professionisti, il primo l’aveva realizzato esattamente due anni fa, marzo 2010, con la maglia del Vico Equense al Siracusa. La sua poca propensione al gol è dettata dal fatto che è un centrocampista d’interdizione e di quantità, bravo più a rompere il gioco che a costruirlo, anche se nella prima partita in maglia amaranto è sembrato tutt’altro. Se il buongiorno si vede dal mattino, la Reggina ha scovato un altro buonissimo giocatore da quel grande calderone che è la Lega Pro.

di Marco Orrù