Grosseto, il Presidente Camilli squalificato per 3 mesi:”A fine stagione lascio il calcio!”

Piero Camilli

 

Non si placano le polemiche attorno alla partita fra Grosseto e Torino di sabato scorso. Il Presidente dei toscani Piero Camilli è stato squalificato per tre mesi, fino al 31 maggio, ”per essersi sporto dalla tribuna, alla fine del primo tempo, per lanciare una moneta contro un assistente di gara”, come recita il comunicato del Giudice Sportivo.E dopo il litigio col Presidente dei granata Cairo, anche questo episodio nel folle pomeriggio del focoso patron dei maremmani. Camilli ha dichiarato di voler lasciare la Presidenza del Grosseto a fine stagione e di conseguenza il mondo del calcio:”L’avevo già annunciato più vol,te, ma stavolta vado fino in fondo al 99%. Ci mancava solo questa squalifica. A fine stagione cedo la società. Adesso valuterò se fare ricorso o meno. Ho solo tirato una caramella, figurati se spreco anche solo una moneta per queste cose, già sborso milioni per il Grosseto…”. Il patron continua il suo sfogo, anche nei confronti del collega Cairo:”E’ da un pò che sto meditando di lasciare, mi sono stufato delle ingiustizie che subiamo sempre con le grandi squadre, ora si è superato il limite. Già contro la Samp ci avevano annullato ingiustamente il gol del pareggio, ora quello del Torino dell 1-0 che ha condizionato tutta la gara. Cairo è uno che butta i soldi, con tutto quello che ha speso in questi anni io sarei arrivato in Champions. Con lui abbiamo avuto anche un battibecco nella partita si sabato. La lite con il suo autista? E’ lui che ha provocato, ci ha detto che andava a vedere se gli avevamo rigato l’auto, ma figurarsi se faccio queste cose…E comunque la mia macchina è più bella della sua…”. Sempre più incorreggibile Piero Camilli.

di Marco Orrù