Torino, Galante a ‘RadioCalciomercato.it’: “Per il Toro la strada è lunga. Ogbonna? Deve lavorare molto”

Fabio Galante

I colleghi di ‘RadioCalciomercato.it‘ hanno intervistato Fabio Galante, ex colonna di Inter, Livorno e Torino. Sui granata ha detto: “La vittoria dello Scudetto era la salvezza, non raggiungendola era come non vincere il titolo. Eravamo in quelle squadre che dovevamo salvarci. A Torino, a differenza di Livorno, Cairo col suo staff cerca di lottare per tornare in Serie A. Con i dovuti paragoni penso a Moratti, Cairo i soldi li investe per tornare in alto a differenza di altri”.

Sul momento granata: “Ventura è la persona giusta per lavorare a questo. La strada è ancora lunga, anche se speriamo tutti che il Torino possa tornare in Serie A. Anche le altre squadre non sono da meno e l’hanno dimostrato. Il Toro è avvantaggiato e grande merito a Cairo che ha dato a Ventura la possibilità di comprare giocatori importanti. Se guardi i nomi, come con la Sampdoria, ci sono grandi giocatori. Certo non sono solo i nomi, guardate appunto i blucerchiati. Nel calcio non contano i nomi, ma l’organizzazione e il rendimento. I granata sono favoriti, ma devono stare attenti agli altri”.

Su Ogbonna: “Per andare in nazionale, non mi ricordo chi lo diceva, ai miei tempi si dovevano fare campionato importanti. Vedi Ogbonna, che diventerà un buon difensore, va in Nazionale dalla B. Ora è più facile, 15 anni fa quando vincevo i Campionati Europei c’erano giocatori come: Cannavaro, Vieri, Bigica, Brambilla. Erano tutti giocatori di Serie A, ora vai a vedere l’Under 21 e sono tutti giocatori di B. E’ cambiato molto il calcio. C’è da pensare. Bisogna puntare sui giocatori italiani anche in alto livello. Prima di dire che Ogbonna è da grande squadra deve confrontarsi con i giocatori veri che sono in Serie A. Prima di dire che è valutato 20 milioni di euro è sbagliato proprio per lui, anche se è un ragazzo serio con la testa sulle spalle”.