Pescara, il fiato è corto, ma la rosa è lunga. Al via un trittico decisivo

Zdenek Zeman

 

Dopo la sconfitta di venerdì scorso contro la Reggina, il Pescara di mister Zeman si appresta a riprendere gli allenamenti in vista di un trittico di partite molto importanti che faranno vedere di che pasta è fatta la squadra biancoazzurra. Nell’ultimo periodo ci sono stati alcuni problemi che hanno fatto perdere brillantezza alla squadra ed è forse questo il primo momento d’empasse della squadra da inizio stagione. Peraltro i risultati non sono così brutti, visto che è arrivata una sconfitta dopo ben due mesi e mezzo. Ma anche nel pareggio con l’Albinoleffe e nella vittoria di Crotone, non è che i bincoazzurri abbiano espresso un gran gioco. Inoltre, le frequenti nevicate delle scorse settimane e la questione del centro d’allenamento Poggio degli Ulivi, hanno fatto allenare male la squadra che non ha trovato più le distanze giuste durante la partita. L’infortunio di un uomo importante come Insigne ha fatto il resto. Fin qui i piccoli problemi del Pescara, ora le possibili soluzioni.

Tre partite in sette giorni richiedono uno sforzo da parte di tutta la rosa. Il recupero di Insigne è molto importante, lo dimostra anche il fatto che il giocatore di proprietà del Napoli, anche con la Reggina è stato il migliore, mentre dovranno essere valutate le condizioni di Caprari, entrato in corso d’opera contro gli amaranto e uscito anzitempo per un piccolo infortunio. Capitolo Sansovini. L’attaccante esterno ha subìto un piccolo rallentamento in zona gol e negli ultimi due mesi è andato a segno solamente due volte, mentre è da un mese che non la mette dentro. Dietro di lui, scalpitano Soddimo e Maniero, che saranno importanti da qui a fine stagione e che ogni volta che sono stati chiamati in causa si sono sempre fatti trovare pronti. Turnover non è una parola che ama il tecnico boemo del Pescara, ma in certi casi è inevitabile. Detto che a centrocampo c’è una discreta rotazione degli uomini, con Verratti, Cascione e il neo-acquisto Nielsen che stanno andando molto bene e con Gessa, Togni e Kone che non sono da meno, forse è la difesa il reparto che sta facendo un pò fatica ultimamente. Il grosso dispendio fisico dei terzini di spinta è da valutare attentamente. Il duo Zanon-Balzano ha tirato la carretta da inizio stagione, sfiancandosi in un lavoro molto dispendioso, sia in fase di spinta, che di contenimento. Logico che altre tre partite in pochi giorni non possono essere sostenute al 100%. A questo punto viene in soccorso la rosa ampia a disposizione di Zeman. Un altro degli acquisti invernali, Marco Martin, è pronto a sfrecciare sulla sinistra. Ancora non è riuscito a scendere in campo neanche per un minuto, ma presto potrebbe avvenire il suo debutto. Insomma, tante soluzioni per lo scacchiere biancoazzurro, in una settimana fondamentale per il proseguo della stagione.

di Marco Orrù