Sampdoria
In difficoltà non c’è mai stato Pasquale Sensibile, che ha svolto il suo lavoro sempre con grande professionalità e impegno. Le voci si susseguono e c’è chi lo vorrebbe lontano da Genova già a fine stagione. Di certo se la Sampdoria non dovesse salire in Serie A, anche a margine dell’organico, sul banco degli imputati potrebbe salirci anche Sensibile. Certo la differenza tra direttore generale e sportivo c’è, ma alla fine è inevitabile che la ricerca di un uomo importante possa tra le righe mettere in secondo piano il ruolo del giovane dirigente.
Un gioco ignobile che caratterizza ormai il nostro calcio, pronto a ‘silurare’ subito i suoi protagonisti. Vedremo se il tempo sarà galantuomo con Sensibile, di certo, almeno a sentire quest’intervista, Marino non sarà il suo sostituto.
M.F.